Il terzino sinistro del Napoli Mario Rui ha parlato in esclusiva ai microfoni di Mediaset Premium e di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue parole: “Sicuramente nella nostra stagione abbiamo rimpianti. La nostra squadra ha dato tutto in campo, ma il rimpianto per qualche partita dove potevamo fare meglio c’è. E’ un peccato non essere riusciti a raggiungere il sogno, ma ci riproveremo l’anno prossimo. Da come abbiamo giocato e per quello che abbiamo dimostrato ogni domenica di giocare nuovamente il miglior calcio d’ Italia meritavamo di vincere lo scudetto. Ora in queste ultime due partite cercheremo di fare bene, per totalizzare il record di punti nella storia del Napoli e per salutare al meglio la gente che ci ha sempre sostenuto. Sono d’accordo con il capitano, questa squadra è sempre in crescita, abbiamo una buona base a ampi margini di miglioramento. In questi anni ci siamo abituati a questo sistema di gioco e sarebbe importante tenere Sarri. Il gruppo mi ha sorpreso quando ho segnato in maniera fortunosa a Cagliari, quando è venuto ad abbarcairmi. Spesso nel calcio si sbaglia. E’ molto facile ambientarsi in questa squadra, perché oltre ad esserci grandi clciatori, ci sono pure grandi uomini. Già dopo due settimane risposi alla stessa domanda che mi ero trovato subito bene e sono contento di farne parte. Sicuramente quella di Cagliari è stata una delel nostre migliro partite, dove abbiamo prodotto varie palle gol, vinto in trasferta che non è mai facile, segnato cinque goal, senza subirne nememno uno. Fanno sempre piacere i complimenti di due allenatori che hanno fatto la storia del calcio e sono tra i migliori dle mondo come Sacchi e Guardiola. Sicuramente abbiamo subito un contraccolpo psicologico dopo la partita Inter- Juventus e dopo l’espulsione di Koulibaly dopo cinque minuti a Firenze. Ma so che queste non devono essere scusanti perché siamo dei professionisti. Non spetta a me giudicare Rui Patricio, posso solo dire che lo conosco ed è pure il titolare nello Sporting Lisbona. Sarebbe un sogno averlo come compagno di Nazionale nel Portogallo, perché è il sogno di tutti difendere i colori del proprio paese i un Mondiale. E’ une bella favola poter raccontare ai figli e ai nipoti di aver giocato con Cristiano Ronaldo, quando lo vedo penso è vero? Gioco con uno che fa la differenza non solo con il Portogallo, sarà sempre uno dei momenti più belli a livello calcistico. Il prossimo anno sicuramente riproveremo a vincere il tricolore per dare una soddisfazione a tutti i tifosi e alla città”.
Fonte foto:SSCNapoli.it
