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Mario Rui e Anguissa si raccontano a 360° a Sorare: “Ecco il nostro ricordo più bello legato al Napoli e l’idolo col quale siamo cresciuti”

Camp Nou

La SSC Napoli ha pubblicato poco fa via social un curioso video con protagonisti Mario Rui ed Anguissa. I due si sono raccontati in esclusiva ai microfoni di Sorare, partner commerciale del club nonché videogioco di fantasport, toccando diversi argomenti e svelando numerosi retroscena personali.

Qual è il ricordo più bello che vi lega a Napoli?

Mario Rui: “Sicuramente l’unico titolo che ho vinto in maglia azzurra, ciòè la Coppa Italia del 2020.”

Anguissa: “Penso la mia prima partita con i partenopei.”

Che sensazioni avete provato quando siete scesi in campo al Maradona?

Mario Rui: “Conoscendo la storia, l’atmosfera e la città, mi sembra che ogni anno le emozioni crescano.”

Anguissa: “Incredibile. I tifosi ci danno davvero tutto e noi facciamo altrettanto per ripagare il loro affetto.”

Qual è la vostra leggenda del Napoli preferita?

Entrambi: “Diego Armando Maradona.

Avevate un idolo da piccoli?

Mario Rui: “Roberto Carlos.”

Anguissa: “Ronaldinho per le magie fatte vedere in campo.”

Qual è stato il primo ruolo in cui avete giocato

Mario Rui: “Attaccante.”

Anguissa: “In Camerun ho giocato in tutti i ruoli dell’attacco.”

Collezionate qualcosa?

Mario Rui: “Ancora oggi vado matto per Dragon Ball.”

Anguissa: “Colleziono orologi, scarpe da ginnastica ed auto.”

Perché i tifosi dovrebbero possedere la vostra carta?

Mario Rui: “L’aggressività dentro al campo, la tenacia, in questo momento anche tecnicamente sto facendo bene, me la sto cavando piuttosto bene assieme alla squadra. Infine la lettura di gioco in questo momento.”

Anguissa: “Fisicamente sono uno che corre molto, che non brilla lontano dai duelli. Tecnicamente posso giocare sia negli spazi stretti che nei duelli uno contro uno. So fare un po’ di tutto. Meglio di uno che sa fare poco. Posso portarti tutto questo.”

 

 

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Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24