Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha presentato in conferenza stampa Napoli-Real Madrid. Ecco le sue dichiarazioni: ” In questo momento l’obiettivo comune è quello di fare bene. Nell’incontro con il presidente abbiamo parlato 28 minuti di cinema , io ho detto due o tre cose futuribili e abbiamo parlato 30 secondi di calcio. La pressione sarà tutta dalla parte del Real Madrid, visto che loro sono i Campioni D’ Europa e del Mondo in carica. Noi proveremo a rompergli le scatole. Anche se non sarà facile visto che i blancos segnano da 46 partite consecutive. Noi però abbiamo la tifoseria Campione del Mondo che domani sera tutto il mondo vedrà. Sarà una partita quasi impossibile, ma ci dovremo provare. Spero che tutto il mio genio non si sia perso nella sceneggiatura. Domani sarà difficile soprattutto per le loro qualità fisiche e tecniche. La’spetto più importante sarà quello della difesa. In fase offensiva proveremo a sfruttare le nostre opportunità, ben consapevoli che partiremo con lo svantaggio di due reti. Bisognerà pure vedere se gli avversari ci concederanno qualcosa. Mertens all’Olimpico ha avuto solo un accenno di crampi, in questi due allenamenti valuterò tutta la rosa a disposizione. Non vorrei fare nessun tipo di polemica, ma abbiamo avuto il calendario ingolfato, spero che nel prossimo anno la Lega Calcio stia più attenta per non penalizzare le squadre italiane che partecipano alle competizioni europee. A Roma abbiamo fatto been per 86 minuti, poi negli ultimi minuti appena la Roma ha segnato subito la rete dell’1-2 siamo entrati in panico. E’ bello poter giocare contro il Real Madrid, dopo aver vinto il girone di Champions League. Bisognerà lavorare perchè questo si trasformi in regolarità, comunque sarà il risultato, dovrà esserci un clima di festa. I blancos sono molto forti e dunque non serviranno marcature ad uomo per arginarli, ma sarà importante il collettivo. Dovremo cercare di tenere il possesso palla e di fermare il loro palleggio. Nella partita d’andata a centrocampo abbiamo sofferto, pure perché gli attaccanti non facevano il giusto filtro. Per le scelte di domani dovrò valutare gli allenamenti. Rog con noi ha svolto un percorso di due-tre mesi, poi ha iniziato a giocare spezzoni di partita e piano piano si è inserito bene in squadra e sicuramente sarà un giocatore da prendere in considerazione. Il nostro modo di giocare, fa si che rischiamo di perdere palloni in area di rigore. Sabato la Roma, così come il Real Madrid ci presserà alto con i tre attaccanti e dovremo essere bravi a scardinare la prima pressione. L’ambiente non condizionerà i galacticos, visto che loro sono abituati a giocare questo tipo di partite ma dovrà caricare la squadra”.
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