Maracanapoli avanza. Quasi al completo. Dei quindici giocatori del Napoli impegnati in questoMondiale (compresi i 3 in prestito, Andujar, Armero e Vargas) sono addirittura dodici quelli che hanno superato il primo turno. A casa, oltre a Insigne, soltanto gli spagnoli Reina e Albiol. Gli altri ancora tutti in gioco. Tanto da fare ora del Napoli la squadra di club più rappresentata con lo stesso numero dei giocatori del Bayern Monaco. Il più bravo fin qui è stato senza dubbio Mertens. Ecco le pagelle di tutti i giocatori di Benitez dopo la prima fase, in ordine di merito (ingiudicabili Henrique eAndujar che finora non hanno giocato neppure un minuto).
MERTENS 7,5 – In panchina al debutto con l’Algeria, è entrato nel secondo tempo e ha cambiato la partita segnando un gol e trascinando il Belgio al sorpasso. Ha guadagnato così la maglia da titolare. Buone anche le prestazioni contro Russia e Sud Corea. Devastanti le sue accelerazioni sulla destra, solo a volte un po’ frettoloso nelle conclusioni.
ARMERO 7 – Titolare fisso a sorpresa come terzino sinistro, non ha deluso le aspettative del ct dellaColombia. Prestazioni di buon livello, con tanto di gol all’esordio contro la Grecia. Uscirà sicuramente rivalutato dal Mondiale.
FERNANDEZ 7 – Pilastro della difesa argentina. Sempre un po’ legnoso, ma Sabella si fida di lui.
REINA 6,5 – Meriterebbe anche di più per quel che ha fatto con l’Australia, ma prima Del Bosque gli aveva preferito la controfigura di Casillas. Peggio per la Spagna.
ALBIOL 6,5 – Stesso discorso che per Reina. Impeccabile nell’inutile partita d’addio, spettatore in precedenza degli svarioni di Piqué.
EDU VARGAS 6,5 – Protagonista della qualificazione del Cile. Un gol e un assist nel carniere. Molto positive le prime due partite, male con l’Olanda. Oggi la prova del nove con il Brasile. Ma è un altro che dal Mondiale tornerà rivalutato.
ZUNIGA 6,5 – Subito in campo da terzino destro nella Colombia delle meraviglie, nonostante le ruggini della lunga inattività ha giocato molto bene all’esordio. Un po’ in calo contro la Costa d’Avorio, è stato poi lasciato a riposo, a qualificazione ottenuta. Mezzo voto in più tenuto conto delle sue condizioni fisiche.
INLER 6 – Capitano della Svizzera, non è andato oltre una ordinata regia.
BEHRAMI 6 – Eroe per la vittoria in extremis contro l’Ecuador, poi ha alternato momenti di euforia agonistica a errori da ansia da prestazione. La solita confusa generosità.
DZEMAILI 6 – Come d’abitudine, quando è entrato dalla panchina ha fatto bene. Anche un gol all’attivo.
HIGUAIN 5,5 – Sta cercando la migliore condizione giocando. Gli manca ancora il guizzo finale in zona gol.
GHOULAM 5,5 – Un debutto eccellente macchiato però nel finale da un errore che ha regalato la vittoria al Belgio. Non gliel’hanno perdonato. Ha perso il posto.
INSIGNE 5 – Travolto dal naufragio azzurro, è stato anche coinvolto, chissà quanto consapevolmente, nelle faide che hanno lacerato i rapporti fra giovani e vecchia guardia.
Corriere del Mezzogiorno
