Sta riscuotendo grande successo il Napoli capitanato da Luciano Spalletti. È primo sia in Campionato che in Champions. Ne abbiamo parlato con la giornalista di Mondo Napoli, Ludovica Donnarumma. Ecco cosa ci ha detto:
Si è appena conclusa la fase a gironi di Champions. Il Napoli è al primo posto. Dove potrebbero arrivare secondo te i ragazzi di Spalletti?
“Il Napoli ci ha insegnato che nulla è impossibile, soprattutto se l’ambiente interno ed esterno alla società resta coeso, sereno. Questo è un gruppo nato dalla volontà del presidente di chiudere un ciclo, bellissimo ma ormai concluso, ed aprirne un altro per affrontare le nuove sfide con entusiasmo, ambizione e stimolo, quest’ultimo elemento in particolare è imprescindibile se si vuole diventare grandi. Spalletti è il direttore d’orchestra perfetto per far sì che i sogni più che obiettivi possano avverarsi. Non c’è, dunque, limite al percorso che gli azzurri potranno proseguire in Champions”.
Quali squadre potrebbe beccare il Napoli agli Ottavi secondo te?
“Vi sono delle possibilità concrete che il Napoli possa beccare il PSG, sui social ormai i tifosi sono sicuri che gli azzurri prenderanno i più forti, come tradizione comanda (Chelsea, Real Madrid, Barcellona)! Io sono convinta che qualsiasi sia l’avversaria sarà una bella sfida e probabilmente a nessuna delle papabili concorrenti farà piacere prendere questo Napoli”.
Nel Campionato il Napoli è primo da mesi e fin’ora non ha perso nemmeno una partita. Secondo te dove potrebbe arrivare?
“Come ho detto per la Champions, non vi sono limiti. Il Napoli è partito nel migliore dei modi come l’anno scorso, salvo poi subìre, fra infortuni e calo fisico, un arresto nel momento clou della stagione. Questa, però, è diversa innanzitutto per il mondiale in Qatar che sospenderà a breve il campionato e quindi solo da gennaio in poi, con la seconda parte, ci si potrà fare un’idea concreta su ciò che gli uomini di Spalletti saranno in grado di fare e bisognerà capire come arriveranno le squadre fisicamente e non solo alla ripresa. Ci sono diverse concorrenti pronte a lottare, l’Inter e il Milan su tutte, ma attenzione a qualche outsider come l’Atalanta. Fatto sta che il Napoli deve fare il suo cammino, quasi come se viaggiasse in solitaria, sono le altre che devono rincorrere!”.
Con questi acquisti ha raggiunto la perfezione o manca qualcosa?
“Probabilmente qualcosa ancora manca. Lobotka è un giocatore unico, imprescindibile, ma Demme – che pur apprezzo tanto – ha tutt’altre caratteristiche che probabilmente non si confanno completamente all’idea che vuole Spalletti del gioco del suo Napoli. Probabilmente punterei su un vice-Lobotka a gennaio”.
Intervista a cura di Anastasia Marrapodi
