Home Copertina Live Luciano Spalletti: “Sappiamo che è una partita difficile”

Live Luciano Spalletti: “Sappiamo che è una partita difficile”

Luciano Spalletti

L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha presentato in conferenza stampa Legia Varsavia-Napoli d’Europa League che si disputerà domani pomeriggio ore 18.45. Ecco quanto dichiarato: “Non vedo perché dovremmo essere indeboliti, la rosa ci permette di sostituire chi ha giocato più spesso e siamo venuti qui per vincere. Ci teniamo, sappiamo che è una gara difficile ma cercheremo la vittoria. Se si fosse giocato in Italia e quindi senza volo, Fabian e Insigne li avrebbe portati in panchina come ha fatto per Lorenzo a Salerno? “Sono più valutazioni, è una somma come già fatto per Lorenzo che ha un muscolo affaticato, noi monitoriamo satellitare, minutaggi, esami, per prendere il meglio dei risultati e poi decidiamo per precauzione. Poi si riforza ed il muscolo si riaffatica di nuovo, potrebbe giocare ma c’è una gara anche domenica e ci sono anche altri che meritano di giocare. Chi è rimasto a casa rischiava. Su Petagna e Mertens, il belga ha giocato una partita sotto il suo livello e si tende ad evidenziare ciò. Lui è un calciatore che riesce a riempirla quella zona li, poi con Zielisnki che è più in condizione di adesso, riusciva a sopperire quella zona di campo perché ha questa qualità. L’impiego suo o di Petagna, sono due strade diverse per portare allo stesso obiettivo. Voi non dovete preoccuparvi dei minuti non giocati, ma di quello che avete fatto per far vincere la squadra(riferito ai giocatori). Le facce le fanno loro quando io li scelgo. Con le cinque sostituzioni hanno il 50% di giocare, prima con le tre sostituzioni avevano il 25%. Noi in questo modo siamo favoriti per lo spettacolo ed è un raggiungimento importante. Poi possono mostrare meglio le loro qualità. A noi domani non ci manca niente, abbiamo una squadra forte e l’unico modo per soddisfare ciò è la vittoria.

Come sta Juan Jesus, c’è la possibilità che ne giochi 2 di fila. “E’ un giocatore muscolare, fisico, resistentissimo sotto quest’aspetto. Mi aspetto che possa mettere a posto questa difficoltà momentanea, poi nell’economia della partita c’è possibilità di togliergli qualche minuto, dipende da come si sente e dalla gara che viene fuori”.

Ounas è un calciatore offensivo, poi ha talmente qualità che lo puoi mettere dovunque, ma p chiaro che se gli chiedi di fare rincorse come Politano e Lozano, lo fa lo stesso, ma ha più qualità offensive e se gli togli ciò li fai del male. Lui ha le qualità del dribbling e ha un mancino importante. Per quanto riguarda i tifosi sono importanti, noi la sentiamo lo stesso la vicinanza anche se ci sono meno vicini. Averli più vicini è come avere un calciatore in rosa. Per la loro passione, sono a punteggio pieno e avrebbero vinto la partita che noi abbiamo pareggiato(si riferisce al match contro la Roma).

La storia che ci dovremo tenere poco faccio fatica a capirla. Sarebbe fallimentare per un allenatore infondere questo messaggio verso gli infortunati tipo Demme. Poi loro devono esprimere le loro qualità nel rettangolo di gioco e Meret gioca perché è un portiere forte come Ospina. Hanno una forza che si equivale e gli diamo la possibilità di giocare pure a lui. In due non possono giocare, altrimenti l’avrei fatto”.

Fonte foto: TwitetrSSCNapoli.it

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24