Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, parlerà a breve in conferenza stampa alla vigila della sfida all’Ajax di Champions League:
“A me sembra che Schreuder stia facendo un ottimo lavoro. Ho preso in considerazione l’Ajax di quest’anno e non di quello scorso. Loro con un attaccante di peso, cercano di giocare la palla come facciamo noi. Sarà un bel match contro un club magnifico e uno bello stadio. Riusciremo a diventare grandi solo facendo grandi partite”.
“L’Ajax sa giocare bene a calcio, dobbiamo cercare di trovare lo spazio per togliergli la giocata. Noi giocheremo il nostro calcio che sta cambiando in Italia e stiamo facendo bene”.
“Noi abbiamo a disposizione tanti calciatori da Napoli e per esserlo bisogna essere di un certo di livello. Può essere che due o tre titolari possano giocare al posto di altrettanti titolari. Quando abbiamo a disposizione poco tempo per l’allenamento, prendiamo più tempo per scegliere i calciatori. Parliamo anche con tutto il nostro staff e i medici per cercare di capire le soluzioni individuali dei calciatori”.
“Giocare all’Amsterdam Arena è bellissimo. Bello portarsi dietro quello che poi il nome del nostro stadio, il Maradona. Bisogna essere di quel livello per nutrire sogni di grandi prestazioni e vittorie. Noi guardiamo sempre avanti, cercheremo di trovare più spirargli per andare dentro. Dobbiamo portare un’etica professionale in ogni allenamento”.
I complimenti del tecnico olandese: ”Ha un po’ esagerato sui complimenti, non modificheremo niente dai nostri atteggiamenti. L’anno scorso ci è stato da insegnamento, ora che ci siamo giocheremo col massimo dell’attenzione. Domani non ci saranno cervelli distratti sul campo”.
“Come detto in precedenza ho una squadra di livello. Ho anche altri calciatori altrettanto bravi, qualche volta può capitare che il titolare abbia minor minutaggio”.
“Domani, come in tutte le gare di Champions League, dobbiamo tenere le antenne diritte su ogni pallone”.
“Domani match decisivo per la qualificazione? Dipende dal risultato, non lo so. Se saremo straordinarie possono essere decisive queste due partite, ma questo avversario ha giocatori giovani e forti come noi con forse più esperienza di Champions di noi”.
“Di Lorenzo? Non è l’unico ad avere un minutaggio elevato. Si vedono tanti fattori per vedere se ci sono le possibilità per un buon recupero. Giovanni più che un umano è un robot. Anche dopo gli allenamenti ti dà chiari segnali sulla sua condizione. Zanoli? Ha corsa per ribaltare l’azione, è un giocatore moderno. Gli darò fiducia durante l’anno”.
