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La suggestione cinese, Messi e il futuro di Rafa

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C’è da perdere la testa a seguire le notizie che riguardano il Napoli nelle ultime ore: c’è tutto e il contrario di tutto, a partire dalla ‘bomba’ sganciata dall’intermediario internazionale Francois Gallardo: “Il Napoli potrebbe cominciare a lavorare per un cambio di presidenza. Un gruppo di investitori asiatici, che provengono dalla Cina, stanno pensando ad un mega progetto per il Napoli che prevede il trasferimento di Messi e Simeone in azzurro. Non ho bevuto vino, sono informazioni reali e non c’è nulla di fumoso”.
“Esiste un progetto e tutto gira attorno alla sanzione del Barcellona. I blaugrana sono soggetti ad una sanzione FIFA e aspetteremo dicembre per capire se realmente il club spagnolo subirà il blocco del mercato in entrata ed in uscita. Il tutto potrebbe partire a gennaio 2015”.

“Conosco il gruppo che vuole prendere il Napoli e la loro intenzione che è quella di controllare almeno il 51% del club per cui l’inserimento degli asiatici, non comporterebbe l’esclusione di De Laurentiis dalla società. Messi ha dei contatti con questi cinesi che già in passato aveva ceduto i diritti di immagini a questo gruppo. Ho ascoltato ciò che ha detto Messi ultimamente e non è un caso che l’abbia fatto proprio ora. Per sapere qualcosa di più dovremo attendere la decisione della FIFA. Se non arrivasse lo sblocco al Barcellona, il gruppo cinese non investirà sul Napoli perché Messi non potrebbe lasciare il Barcellona, l’acquisizione sarebbe dunque rimandata. So quello che dico, e la variabile di questa operazione è la sanzione al Barca”.

Su Sportmediaset invece si parla del futuro di mister Rafa Benitez: lo staff del Napoli  starebbe preparando una bozza di contratto con parecchi bonus e clausole per stimolare Don Rafè, ma il tecnico iberico è frenato dalla mancanza di strutture, di un centro di allenamento adeguato e soprattutto dalla prospettiva di un ritorno a Liverpool, dove Brendan Rodgers non è più così saldo

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