Il giornale locale Il Mattino e il Corriere della Sera hanno riportato le parole di Kalidou Koulibaly durante il dibattimento presso la Corte Federale per cercare la riduzione di una giornata per i noti fatti di Inter-Napoli. Ecco quanto dichiarato: “Ero impreparato a fronteggiare una situazione simile e quando ho sentito i primi buu, mi hanno preso alla sprovvista, mi hanno fatto sbandare, ho perso al concentrazione, quei cori mi hanno provocato sofferenza e in certi frangenti davvero non capivo niente. Quando mia madre mi ha chiesto cosa fosse accaduto mi sono vergognato. Il razzismo fa molto male. Ho fatto fatica a dirle che ancora una volta mille persone mi avevano offeso, insultato e umiliato.
Io chiedo scusa per il mio gesto, lo so che non è stato corretto, ma io e la mia famiglia abbiamo vissuto sempre a disagio per il colore della mia pelle. In quello stadio è stato tutto atroce perché non era previsto. Ho sofferto e reagito nella maniera sbagliata. Il mio comportamento è stato questo, perché in quel clima di odio avevo perso la concentrazione”.