Il Napoli passa a Torino sponda Juventus in una gara molto combattuta. Brutto il primo tempo dove si vedono poche occasioni da gol da entrambe le parti. Nella ripresa, il Napoli domina e crea varie occasioni da gol ma solo nel finale la gara si infiamma. A pochi minuti dalla fine, la Juve va in gol con Di Maria ma l’arbitro va al Var e annulla per un fallo su Lobotka. Al minuto 93’, arriva il gol pesantissimo di Raspadori su assist di Emas. Un gol che manda il Napoli in paradiso a un passo dallo scudetto.
Meret 7: solo qualche parata facile per lui, bravo nella gestione del pallone.
Di Lorenzo 7: il solito Di Lorenzo, cuore e grinta per 98 minuti, inesauribile.
Kim 7,5: non si lascia mai superare e attacca sempre l’avversario con cattiveria agonistica incredibile, guerriero.
Juan Jesus 7: sta bene e si vede, gestisce bene il pallone e sale sempre accorciando la squadra, bene.
Olivera 7: anche lui gioca una gran partita sempre con i piedi nella metà campo avversaria, non si lascia saltare mai.
Lobotka 7: è lui a dirigere l’orchestra azzurra pulendo e distribuendo tutti i palloni, maestro.
(96’ Rrahmani sv)
Ndombelè 5,5: ci mette il giusto impegno ma fa troppa confusione e spesso sbaglia la scelta finale.
(68’ Zielinski sv)
Anguissa 7,5: combatte su tutti i palloni con una grinta e una qualità eccelse, annulla Rabiot e fa impazzire Locatelli, un leone.
Lozano 6,5: sbaglia la scelta un paio di volte dove doveva fare di più ma va premiato il suo impegno anche quando difende con grande spirito di appartenenza.
(68’ Elmas 7: entra benissimo con giocate di qualità suo l’assist a Raspadori per il gol vittoria.)
Kvaratskhelia 6,5: punta sempre l’avversario e lascia sempre due giocatori dietro ad aspettarlo, sbaglia qualche scelta ma grande impegno per lui anche stasera.
(86’ Raspadori 7,5: entra bene e trova un gol bellissimo che manda i suoi in orbita scudetto.
Osimhen 7: fa reparto da solo, non si vede molto nel primo tempo ma nella ripresa sale in cattedra e conduce i suoi alla vittoria.
All. Spalletti 8: la sua squadra voleva reagire e lo ha fatto, la sua gestione della rosa è perfetta, si merita tutto questo.