La Juventus per mantenere il primato e difendere l’imbattibilità maturata in questo avvio di stagione targato Massimiliano Allegri. Il Cesena novello Davide per tentare il più complicato degli sgambetti dopo la mezza delusione per il pareggio casalingo contro l’Empoli.
Scelte obbligate in difesa per Allegri, che deve fare a meno di ben tre elementi nel reparto arretrato: nonostante la tentazione di passare ad una difesa a 4, il tecnico non dovrebbe comunque scostarsi dal 3-5-2. Tra i pali nessun riposo per Gianluigi Buffon, il quale dovrebbe avere davanti a sé la stessa difesa che ha chiuso la partita contro il Milan, composta da Angelo Ogbonna, Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. Vi potrebbe essere invece più di una novità nel centrocampo a 5: sulle fasce Romulo e Patrice Evra dovrebbero rilevare Stephan Lichtsteiner e Kwadwo Asamoah, per consentire di rifiatare ai due pendolini bianconeri. Al centro certa la presenza di Arturo Vidal dal 1′.
Modulo a specchio, o quasi, per i romagnoli di Pierpaolo Bisoli, che dopo esser passato al 3-5-1-1 non sembra intenzionato a tornare indietro, con Brienza alle spalle del confermato Marilungo.
Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Romulo, Pogba, Marchisio, Vidal, Evra; Llorente, Tevez. Adisposizione: Storari, Rubinho, Lichtsteiner, Asamoah, Padoin, Pereyra, Pepe, Cpman, Morata, Giovinco Allenatore: Massimiliano Allegri.
Cesena (3-5-1-1): Leali; Capelli, Lucchini, Volta; Perico, Giorgi, Cascione, Coppola, Renzetti; Brienza; Marilungo. A disposizione: Agliardi, Nica, Magnusson, Krajnc, Renzetti, Ze Eduardo, Defrel, Carbonero, Garritano, Succi, Djuric, Rodriguez Allenatore: Pierpaolo Bisoli.
Arbitro: Piero Giacomelli di Trieste