Sono 18 le finali di Coppa Italia per la Juventus. I bianconeri di Allegri hanno battuto al ritorno l’Atalanta per 1-0 (stesso risultato dell’andata) grazie ad un rigore di Miralem Pjanic e contestato dai giocatori nerazzurri. Chiellini, ammonito, salterà la finale per squalifica.Gasperini con Cristante a sostegno di Ilicic e Gomez, Allegri risponde col tridente Douglas Costa-Mandzukic-Alex Sandro. Subito destro di Gomez, poi mischia in area sventata da Asamoahcon Masiello in agguato. La Juve reagisce e reclama un penalty per mano proprio di Masiello in area su sponda di Mandzukic, ma Fabbri lascia correre evidentemente per l’involontarierà del tocco. Al 35’ la palla buona capita ancora al croato lanciato in profondità da Pjanic, ma il destro è murato da Berisha sul più bello. L’Atalanta, comunque, comanda il gioco grazie al 60% di possesso palla aggredendo e attaccando con coraggio, pur esponendosi alle ripartenze altrui. I bianconeri si vedono anche su un insidioso cross di Douglas Costa su cui Berisha rischia il patatrac, mentre dall’altra parte il destro di Freuler da centro area è murato sul più bello. Al 46’ Pjanic si invola in area e cade a terra in contrasto con Mancini, per Fabbri è simulazione e quindi giallo. Effettivamente il mediano trascina il piede e cerca il contatto. Si va al riposo sullo zero a zero.
PALO, REAZIONE E RIGORE – Subito Juve in avvio di ripresa, scambio Mandzukic-Marchisio con quest’ultimo che trova i guantoni di Berisha con un diagonale destro. Meglio la Juve che pressa e comanda il gioco al cospetto di una Atalanta più imprecisa e timorosa. Gasp corre ai ripari con Cornelius per Ilicic cercando di dare più fisicità all’attacco. La Dea va vicinissima al colpaccio, su un errore in fase di disimpegno della Juve Gomez prova il pallonetto da 40 metri con Buffon in uscita: palo. Poco dopo, al 65’, Gomez scarica un sinistro che sibila sopra la traversa. Dall’altra parte è Douglas Costa a colpirla con un sinistro a giro dal limite. Bella partita. Al 74’ l’episodio che decide il match. Sul cross di Lichsteiner l’arbitro Fabbri ravvisa una trattenuta di Mancini su Matuidi, ma le immagini lasciano qualche perplessità e il Var non riscontra il chiaro errore arbitrale. Pjanic trasforma, 1-0. Atalanta tramortita, senza più la forza di reagire. Allora i bianconeri controllano e portano a casa il risultato che vale la 18esima finale di Coppa Italia della storia. Non ci sarà Chiellini, ammonito per un duro fallo su Caldara. La juve affronterà la vicente tra Lazio e Milan.
Fonte: quotidiano.net