Il difensore del Napoli Juan Jesus ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Il gruppo ha dimostrato che anche se mancano due o tre, pure cinque in una partita, possiamo fare comunque bene e buoni risultati”.
Napoli miglior difesa indipendentemente da come si gioca: “E’ un lavoro di squadra, non solo dei difensori, il centrocampo dà sicurezza, i terzini magari danno copertura, l’attacco pressa bene ed il lavoro è di tutta la squadra”.
Gol fatto? Io sono da 10 anni qui, ma non sono abituato a fare gol, ne avevo fatti due annullati, adesso è arrivato, difendere meglio ti dà più sicurezza anche per segnare. Gol annullati? Stavolta sarei uscito dal campo (ride, ndr), c’era sempre qualcosa che non andava, per fortuna ora è andata bene”.
Sulla forza della rosa: “C’è rispetto per la maglia, per la società, per i compagni che sono fuori. Mancano elementi importanti, ma chi c’è è importante come chi manca, il gruppo è importante e l’abbiamo dimostrato con i fatti e non con le parole”
Venezia, poi Inter, Cagliari, Lazio e le due gare col Barça: “Dobbiamo partire dalla prima e fare risultato, per stare lì al secondo posto, pensiamo gara dopo gara per un mese difficile ma bello perché il giocatore vuole sfidare Inter, Barcellona o Lazio”.
Siamo consapevoli delle nostre caratteristiche, puntiamo al primo posto e dobbiamo puntare sempre a vincere perché il Napoli è una maglia importante. Noi lotteremo per lo scudetto fino all’ultima partita che è fuori casa contro Lo Spezia. Mia figlia nascerà in Brasile per volontà di mia moglie a luglio, ma sarà mezza napoletana. Io sono venuto qua non per dimostrare ci sono o chi non sono. Sono da dieci anni in Italia e non ho mai fatto polemiche, avendo sempre un atteggiamento professionale con tutti gli allenatori. Come potevo aiutare la Roma, so che posso aiutare il Napoli e sono venuto per lavorare. Io sono felice del mio momento, poi il futuro dipenderà pure dalla società e non solo da me.
Assolutamente proverò a buttare di nuovi fuori il Barcellona, non stanno passando un bel momento, ma resta sempre il Barca, stanno facendo un buon mercato e hanno un grande allenatore. Però noi vogliamo vincere sia l’Europa League che per lo scudetto. I rientri dalla Coppa D’Africa sono importante, Kuli è il comandante, poi Anguissa non pensavo che fosse così forte. faremo un mercato invernale con due giocatori importanti. Tuanzebe sis ta ambientando bene, ha giocato con la Fiorentina è fisico, tecnico e gli ho detto che sembra una roccia nonostante sia del 1997. Poi viene dall’ Inghilterra un campionato con meno tattica ma si sta ambientando bene.
La città di Napoli è diversa da Milano, per carattere li ti chiedevano una foto, ma ti lasciavano stare. Pure a Roma i tifosi sono molto calorosi, ma qua a Napoli siamo tutti una famiglia. Io ho vissuto un mese in albergo e mi dicevano dai vinci la prossima partita. Del cibo ovviamente mi ha colpito la pizza e la mozzarella di bufala che sono bellissimi. Poi ho la vista mare, a Milano c’era la nebbia, a Roma vivevo in città. Io sono brasiliano e non c’era il mare, che ora vedo.
Con la Salernitana ci è dispiaciuto prendere gol, ma poi ci siamo ristabiliti subito grazie alla giocata di Elmas che ha dribblato 5/ 6 giocatori dimostrando carattere. Poi nella ripresa siamo rientrati con più tranquillità e siamo stati intelligenti”. Finisce l’intervento augurando buona giornata a tutti i tifosi azzurri.
