Home Copertina Jorge Luiz Frello Jorginho: “Stiamo vivendo con allegria il primo posto in...

Jorge Luiz Frello Jorginho: “Stiamo vivendo con allegria il primo posto in classifica generale”

Il centrocampista del Napoli Jorge Luiz Frello  Jorginho ha rilasciato un’intervista a Repubblica. Ecco le sue parole: “La Juventus resta la favorita per il titolo, dopo averne vinti sei perché ha un gruppo straordinario. Non dovremo pensare a loro, ma al Crotone un avversario combattivo che va in campo in uno stadio caldo. Il Napoli dovrà fare le cose al meglio scendendo sul rettangolo verde di gioco con personalità e organizzazione per sperare di cucirsi addosso al petto il triangolino bianco, rosso e verde . I 96 punti nel 2017 sono frutto del lavoro strepitoso che stiamo facendo e dovremo continuare su questa strada per poter crescere. Il primo posto lo stiamo vivendo con allegria, senza sentire addosso la pressione. Ormai è passata l’amarezza per l’eliminazione dalla Champions League, memorizzando però gli errori commessi e voltando subito pagina. Fino a questo momento è stata la stagione migliore della mia carriera. Continuo a crescere in autostima e sono contento di essermi meritato la fiducia di tutti. Sono il calciatore che tocca più palloni nel Napoli durante i match e fuori dal campo abbiamo un rapporto speciale. Nelle ultime due stagioni il nostro gruppo è diventato solido. Sinceramente per me è stata dura abituarsi a giocare durante le feste natalizie, non sono potuto tornare dalla mia famiglia, ma ci dovremo abituare perchè siamo dei profesisonisti. Ho imparato a calciare sulla spiaggia, sentendo il respiro delle balene e dell’oceano. Mi è servito pure il mental coach, lasciai casa che ero un bambino. Sembrava un gioco, pure se l’ho presa seriamente. Mia madre mi faceva allenare sulla spiaggia vicino al mare di casa nostra dove è più caldo e le balene si riproducevano più facilmente. Playa Imbituba è un luogo magico, per ogni bimbo. Io ero u dormiglione e mi svegliavano il pallone e i rumore dell’oceano. Ho salutato presto le balene è stata durissima , a 15 anni ho già lasciato il Brasile per svolgere tutta la trafila nelle giovanili del Verona. La nostalgia non passa mai e appena posso torno nel mio paese. Respirare quell’aria mi offre carica ed energia positiva. Per il prossimo anno spero di poter crescere ancora e di fare un altro figlio. Il leader del Napoli non sono io ma Reina. Il titolo di campione d’inverno Con Sarri c’è molta sintonia, da tre anni giochiamo un calcio perfetto che valorizza le mie caratteristiche. Mertens, Hamsik, Insigne e Koulibaly sono i più forti. Però non li metto in ordine. I più simpatici siamo io e Albiol. Mi sono sentito italiano da sempre, amavo l’ Italia e sognavo di scoprirla. I miei bisnonni erano veneti e qui ho ritrovato pure le mie radici. Non poter partecipare ai Mondiali mi è dispiaciuto molto. Il mio nome nel tabellino di Italia-Svezia resterà sempre una ferita aperta. Esordire con l’ Italia è stato bello e ho tratto aspetti positivi, pure in un’esperienza negativa. Ma dentro di me so che ho dato tutto e sono orgoglioso di ciò. Ho ancora la pelle d’oca davanti a me quando ho cantato l’ Inno di Mameli. Mi è passato davanti a me il film della mia vita.  Il rapporto con Ventura è normale. Lui mi ha dato una possibilità che ho cercato di sfruttare al meglio. Secondo me non ci siamo qualificati in Russia per colpa di tutti noi giocatori, non spetta a me dire come si possa risollevare il calcio italiano. Devo però pensare ad onorare la maglia azzurra e questo paese che ormai è una parte di me.

Articolo precedentePaolo Cannavaro: “Ringrazio i tifosi del Sassuolo che da sempre hanno capito il mio legame con Napoli”
Articolo successivoAg.Koulibaly: “Piace ai top team, ma in questo momento è concentrato per conquistare lo scudetto con il Napoli”
Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24