lunedì, Aprile 29, 2024
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Ivan Juric in conferenza stampa: “Gli attaccanti del Napoli sono dei fuoriclasse”

Torino

Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Napoli domani sera ore 20.45. Ecco quanto dichiarato_

Sono 13 clean sheet: in questo momento, la aiuta fare affidamento sul reparto difensivo?
“E’ tutto il club che lavora bene, abbiamo una voglia incredibile e lo spirito di non prendere reti. Contro la Fiorentina abbiamo visto tre calciatori insieme uscire sul tiro. Questa è la base per vincere le partite”

Che Napoli ha visto?
“Li ho visti meglio, lavorano su concetti che conoscevano. Sarà dura, gli episodi saranno determinanti”

Come stanno Tameze e Vojvoda?
“Per Tameze ci vuole ancora tempo, Vojvoda rientra ed è completamente recuperato”

Dovesse fare cambi in mezzo al campo, chi potrebbe mettere?
“Abbiamo Vlasic che eventualmente può farlo, poi Vojvoda ha fatto una partita in Nazionale in mezzo al rettangolo verde di gioco. E poi stiamo provando molto Savva: non è pronto, ma ci può dare una mano perché è competitivo”

E’ il momento migliore della sua carriera? E’ la sua migliore squadra?
“Ci mancano solo i risultati per dare un giudizio positivo. A Verona questo tipo di partite a volte lo vincevamo, si trovavano risorse e particolari che ti portavano a vincere anche contro le grandi. La squadra, dopo un inizio così così, è arrivata ad un’espressione di gioco molto alto. Per essere soddisfatti, avremmo dovuto fare il risultato: i dettagli non ci hanno permesso di chiudere il cerchio”

Come ha visto Gineitis?
“E’ un ragazzo sul quale si può costruire, ha caratteristiche giuste: non eccelle in certe situazioni, ma ha capacità di apprendimento e di migliorare. Non volevo darlo in prestito per lavorare con lui, ha i presupposti per diventare un ottimo giocatore. Queste sono le sue prime partite, ma avrà più continuità e vogliamo costruire un giocatore per il futuro del Toro. Come Buongiorno, ha voglia di apprendere e ascolta molto. Sul suo futuro sono fiducioso”

Per riaccendere la corsa Europa, quanto è importante domani?
“Serve un colpo ad effetto…Le prestazioni sono di livello, non abbiamo ottenuto risultati per alcuni risultati. Dobbiamo fare qualcosa di speciale, quando giochi così hai l’obbligo di non mollare e di credere in ciò che fai. Cerchiamo di eliminare gli errori: prima o poi ci girerà, in questo momento siamo superiori come espressione di gioco ma non riusciamo a fare punti”

Avete il record di 0-0: cosa ne pensa?
“Mi fa pensare ad una grande organizzazione e a qualcosa che manca in attacco. Le grandi squadre vincono 1-0, non fanno 0-0. Manca ancora quella cosa per diventare più forti: da una parte sono felice per i 13 clean-sheet, dall’altra il fatto di non segnare ci sta massacrando. Dobbiamo alzare il livello dell’attacco”.

Cosa ne pensa della sua squalifica?
“La partita si prepara uguale, anche se non sono in panchina. E’ da tanto che lavoro con tutto il mio staff, la pensiamo uguale e non penso ci saranno. Ringrazio Italiano e il loro direttore, hanno capito che le mie reazioni sono pura foga e non cattiveria. Sono stati gentili con me, sanno quello che sono: c’è da imparare a gestire questi momenti. La squalifica mi sembra generosa per il fatto. Ringrazio Italiano e Pradé, sanno come sono fuori dal campo”.

Domani arbitrerà Orsato
“Non so nemmeno chi arbitra, raramente mi informo. Io sono pro Var, ma si sta analizzando ogni cosa: a volte perdono un po’ il gusto di arbitrare, hanno paura di certe situazioni. Ho visto una sessantina di situazioni come Ricci, con un giocatore che alza le braccia ma senza offendere, e passano inosservate. Questa volta è andata così, sbagliamo noi e sbagliano loro. A volte non è facile preparare i dettagli e una situazione così ti cambia la vita, per noi è la vita”.

Pensa a Okereke o Pellegri con Zapata?
“Vediamo oggi l’allenamento. Sanabria ha avuto 9 o 10 palle gol, non è brillantissimo e vede la porta piccola. La scorsa stagione ha fatto il record di gol e vedeva la porta grande”.

Chi c’è tra gli indisponibili?
“Lovato torna la prossima, Tameze più avanti. Ilic? Sarà lunga, vedremo quanto: dipende come reagisce su certe cose, sarà comunque più di un mese di stop”

Come si fermano gli attaccanti del Napoli?
“Sono fuoriclasse, bisogna lavorare bene sulle posizioni e limitare i loro pregi. Speriamo di fare bene. Non è sempilce perché sono campioni: tipo Dybala, a volte fanno cose fuori dalla normalità. Dovremo essere concentrati e stare vicini l’uno con l’altro”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24