Home La Rubrica di Roberto Sica Il resoconto della Settimana Azzurra. A cura di Roberto Sica

Il resoconto della Settimana Azzurra. A cura di Roberto Sica

bob sica

Obiettivo raggiunto!!!! Secondo posto e Champions League! Il Napoli conquista la Champions al Dall’Ara. Gli azzurri a Bologna blindano uno storico secondo posto battendo per 3-0 gli emiliani grazie alle reti di Hamsik, Cavani e Dzemaili. Un successo voluto e raggiunto con forza dai partenopei dopo una gara maschia e combattuta nel primo tempo e incattivita dai padroni di casa, rintanati nella propria metà campo e protagonisti di continui interventi ai limiti della regolarità, e a farne le spese è il guerriero Behrami che dopo uno scontro di gioco deve lasciare il campo per un brutto infortunio alla caviglia sinistra. Nella ripresa però cambia la musica e il Napoli entra in campo con il piede giusto e dopo aver sbloccato il risultato con un gran gol di Marek Hamsik, mette sotto i rossoblù e chiude la gara con le reti di Cavani e Dzemaili.
Una vittoria importantissima su un campo difficile per i partenopei, contro una squadra, quella di Pioli, che era diventata autentica bestia nera per il Napoli. Proprio in questa stagione i partenopei sono stati sconfitti per ben due volte dai rossoblù, prima in Coppa Italia, e poi nella gara di andata al San Paolo dove si imposero per 3-2, e se non bastasse, a Bologna, nella passata stagione una sconfitta chiuse agli azzurri le porte della Champions, proprio quando tutto sembrava fatto con migliaia di tifosi partenopei costretti ad ascoltare il Dall’Ara che cantava in coro ” O’ Surdato NNammurato”.
Corsi e ricorsi storici, ma un anno dopo il finale cambia, e gli azzurri, proprio a Bologna chiudono definitivamente il discorso Champions. Questa volta il coro arriva dalla curva azzurra dei Partenopei, un coro liberatorio che sottolinea un secondo posto in campionato che a Napoli mancava dal 1988-89.
Un successo che sottolinea la continua crescita del Napoli che in questa stagione, dopo 36 gare ha conquistato un record storico, ben 75 punti ( e ancora 2 partite da giocare ). 70 goal fatti e miglior attacco della serie A. Seconda miglior difesa dopo la Juventus Campione d’Italia, Piazzamento diretto in Champions con 2 turni di anticipo, e Matador Cavani miglior cannoniere con 27 centri, a due gare dal termine. Numeri importanti che esaltano i partenopei e il tecnico Mazzarri, e intanto impazzano già le voci di mercato. Mentre tutti attendono le sorti di Cavani e Mazzarri, per conoscere quale sarà il futuro del Napoli, domenica si torna in campo al San Paolo contro il Siena, che è ad un passo dalla serie B. L’ultima gara ufficiale a Fuorigrotta per gli azzurri che festeggeranno davanti al pubblico partenopeo la conquista del fantastico secondo posto e l’accesso in Champions League. Mazzarri, con molta probabilità darà spazio a molti giocatori che hanno avuto meno spazio, ma il tecnico livornese ha chiesto alla sua squadra di guadagnare più punti possibile per battere il record della media punti conquistata dal Napoli di Maradona. La quota 81 punti, è un obiettivo possibile per gli azzurri che dopo aver ospitato il Siena al San Paolo saranno impegnati nell’ultima giornata di campionato allo Stadio Olimpico di Roma contro i giallorossi di Andreazzoli che sono in lotta per guadagnare un posto in Europa. Certamente un buon modo per chiudere una stagione che di fatto entra nella storia del Napoli. In passato, infatti, i partenopei in 87 anni di storia hanno conquistato il secondo posto soltanto soltanto 4 volte: ( 1968-1975- 1988-199). Tra i protagonisti di questa bella pagina di storia azzurra, gran merito va certamente a Mazzarri e a Cavani, e l’augurio e la speranza di tutti i tifosi partenopei è che i due protagonisti possano ancora scrivere tante pagine della storia del Napoli.