Home Copertina Il primo “girone”di Ancelotti, bicchiere mezzo pieno?…

Il primo “girone”di Ancelotti, bicchiere mezzo pieno?…

Conferenza stampa

Il mister Carlo Ancelotti, alla fine della gara contro il Bologna, ha dichiarato che i risultati del girone di andata di questo nuovo Napoli sono in linea con quanto la società si era prefissata all’inizio della stagione. Quindi il bicchiere è mezzo pieno? Non lo so… Mi spiego meglio. Tutto è iniziato nel mese di giugno scorso quando il presidente De Laurentiis annuncia alla Stampa l’arrivo di uno dei più vincenti allenatori al mondo, Carlo Ancelotti. Il Napoli perde quindi Maurizio Sarri con il gioco che aveva incantato l’Europa e con uno scudetto strappato dal petto dalla Juventus in maniera violenta e criminale. Nessuno ci credeva effettivamente ma Ancelotti è riuscito fin da subito a vincere le partite riportando l’entusiasmo nel gruppo e nel pubblico napoletano scottato da quanto successo nel finale dello scorso campionato. Pronti via, due vittorie contro Lazio e Milan poi la brutta sconfitta di Genova contro la Samp. Una serie di tre vittorie consecutive e la sconfitta di Torino contro una Juventus che dimostra la propria superiorità rafforzata dai continui “orrori arbitrali” a suo vantaggio. Il Napoli si riprende e inizia di nuovo a fare punti, tanti punti prima dell’ultima sconfitta alla 17esima a Milano contro l’Inter nella gara della vergogna. Bene i risultati in campionato sono comunque in linea con quelli dello scorso anno ma il gioco assolutamente no. In Champions il Napoli ha fatto bene, molto bene, ma alla fine è arrivata la “retrocessione” in Europa League. Il gioco non esiste o non si vede. Le ultime risicate vittorie contro Spal, Cagliari e Bologna e il pareggio contro il “piccolo” Chievo hanno dimostrato che questa squadra non ha più un gioco e che si affida solo alle giocate dei campioni che, per adesso, stanno portando risultati. La stampa ha osannato Ancelotti per il suo “vincente” turn-over ma in pochi si sono accorti che questo modo di gestire la formazione ha allontanato l’intesa tra i giocatori e soprattutto ha reso il Napoli una squadra forte ma “normale”. Troppi giocatori giocano ormai fuori ruolo e tutto si riflette sulla qualità del gioco stesso. Inutile piangersi addosso certo, gli azzurri sono secondi in campionato e possono provare a vincere l’Europa League ma il Napoli non diverte più ed è per questo che personalmente vedo il “bicchiere mezzo vuoto”. Diamo il tempo al tecnico Ancelotti di sistemare le cose ma con la consapevolezza che per quanto riguarda il campionato poco si potrà fare e l’interesse per lo stesso sarà sempre meno consistente. Concentriamoci quindi sull’Europa e riempiamo quel benedetto “Bicchiere” una volta per tutte…

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Giornalista Sportivo, collaboratore della testata calciomercato.com. ex direttore del nightime magazine, Agente FIFA con una grande passione per il calcio e per il giornalismo, attualmente ricopre la carica di Caporedattore della testata MundoNapoliSport24