Nella terza giornata di Champions, il Napoli supera 2-1 il Marsiglia e sale a quota sei punti nel Gruppo F, come Arsenal e Borussia Dortmund. In Francia, la squadra di Benitez sblocca il match nel primo tempo con Callejon (42′) e va sullo 0-2 a metà ripresa (67′) grazie a un gran gol di Zapata, entrato al posto di Higuain. A. Ayew accende le speranze dell’Olympique con un sinistro a quattro minuti dal termine, ma è troppo tardi.
La Partita
Ottimo l’inizio azzurro, subito pericolosa la squadra di Benitez su punizione è Mertens ad andare subito vicino al goal. L’esterno, preferito ad Insigne, è nettamente il migliore tra i ventidue in campo, nella prima frazione di gioco. Higuain lontano dal suo standard, fallisce incredibilmente l’occasione del primo vantaggio azzurro quando divora un goal già fatto al 34′. Però Al 42′ grande apertura del Pipita per Callejon, che non sbaglia sombrero e rete ed è subito vantaggio Napoli. La prima frazione di gioco si chiude tutta a favore degli azzurri, che sono apparsi compatti in tutti i reparti, tanta serenità in campo, specialmente tra le così dette riserve fino allo scorso anno, che oggi grazie alla mano di Benitez su questa squadra mostrano autorità e sicurezza in campo.
Nella ripresa, i padroni di casa partono forte ma la difesa azzurra regge senza problemi, Albiol e Fernandez sono una muraglia insormontabile per il piccolo Valbuena. Gli uomini di Benitez sono sempre pericolosi in contropiede. La partita di Higuain finisce al 58′, dentro il fenomeno Duvan. Ed è proprio quest’ultimo a trovare il goal, con un destro a giro da cineteca, che meriterebbe essere il prossimo spot pubblicitario della Champions League, rete quella di Duvan che sembra chiudere il match. All’85’ però incredibile al ‘Velodrome’, il Napoli si complica la vita, A. Ayew trova il sinistro giusto e la piazza all’angolino basso. Ma non basta, la festa è del Napoli. Vittoria meritata degli azzurri che agguantano in vetta Borussia e Arsenal e guardano al Torino, prossimo impegno di campionato con un occhio di ottimismo in più, la Roma e l’Arsenal sono solo un vecchio ricordo in questo Napoli grande in Europa e in Italia.
Cosimo Silva
