Lavoro in palestra, lavoro sul campo, tutto affidato quest’anni nelle sapienti mani di Claudio De Michele, preparatore atletico con la collaborazione di Mirko Esposito e il suo staff di Allenamento Funzionale Italia. Attenzione ai dettagli, innovazione, squadra di primo livello per dare al Napoli il miglior risultato possibile.
“E’ un sistema di allenamento che abbiamo ideato tre anni fa – dice il preparatore atletico. – Applichiamo le nostre competenze al calcio a 5, innanzitutto uno screening di valutazione che prevede un approccio metabolico, bio-energetico e una caratterizzazione sul neurotipo. Lavoriamo insomma un po’ su tutti gli aspetti della fisiologia del calcettista in modo che sia nella migliore condizione possibile. La telemetria cardiaca? Un’innovazione perché utilizzata non soltanto sul piano metabolico, come normalmente accade, ma anche a conferma dell’attività della caratterizzazione del neurotipo stesso. Ad esempio se un soggetto è più portato alla potenza che alla resistenza ha una risposta diversa che va gestita differentemente”. De Michele fa anche un passo indietro, al percorso ebolitano. “Collaborazione interrotta per il Covid-19, comunque è stato un piacere enorme essere parte integrante di quella realtà. Ora esserlo invece nella mia città è molto più accattivante. Voglio infatti complimentarmi con la società, ho sempre detto che mi hanno rapito il progetto e l’organizzazione professionistica”. Ed infine una parentesi poi sul gruppo: “Sta rispondendo alla grande fin dall’inizio, la disponibilità e la professionalità dei giocatori è ammirevole, sono già avanti rispetto ai piani. Tecnicamente, tatticamente e mentalmente il roster è assortito in maniera ottima, ci sono tutti i presupposti per fare bene”.
L’INTERVISTA VIDEO
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