Home Copertina Il Napoli con un gol per tempo, batte il Rijeka

Il Napoli con un gol per tempo, batte il Rijeka

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In un ‘atmosfera triste per la morte di Diego Armando Maradona, stasera al San Paolo si è giocato il quarto turno d’Europa League tra Napoli-Rijeka. La società azzurra ha fatto ascoltare nel pre partita durante il riscaldamento una canzone in suo onore e indossato la maglia di Diego fino al pre partita. Fuori nel piazzale antistante l’impianto di Fuorigrotta i tifosi a cantare. Ad inizio partita in Curva B, gli ultras hanno avuto il permesso di far entrare due bandiere in onore di Maradona. Il Napoli ha approcciato il match con alcune voci di spogliatoio rotto dopo la sconitta contro il Milan, prontamente smentito dai tesserati azzurri. Gattuso ha operato parecchie rotazioni, facendo partire dall’inizio Faouzi Ghoulam dopo 13 mesi. Il Rijeka condizionato dal Covid-19, è venuto a Napoli senza le sue punte Kulenovic e Menalo che avevano impressionato a Fiume. In campo l’ex Primavera azzurro Anastasio. Ad inizio partita su un cross di Politano, Elmas sfiora il gol. In seguito Demme al volo palla di poco al lato. Su un rimpallo al 7′ gli ospiti sfiorano il vantaggio con Stefulj. Occasione per Politano al 26′ para Nevistic, poi sulla respinta Maksimovic calcia alto. Al 32′ il Rijeka sfiora il gol in ripartenza. Al 33′ occasionissima sotto porta per Di Lorenzo respinge Nevistic in uscita. Al 38′ da calcio d’angolo occasione per Koulibaly che di testa spedisce alto. Al 40′ Napoli in vantaggio su iniziativa di Zielinski con Politano che propizia l’1-0 con l’autorete dell’ex Anastasio sbloccando una partita complicata per l’arcigna difesa croata. Al 43′ Meret respinge una conclusione di Loncar, sul seguente angolo bravissimo ancora l’estremo difensore friulano sullo stesso centrocampista croato. Finisce il primo tempo con gli azzurri in vantaggio 1-0. Manovra lenta e macchinosa dei padroni di casa, gli ospiti attaccano più sulla fascia sinistra in contropiede, per la scarsa copertura di Elmas in fase passiva.

Nella ripresa il copione non cambia con il Napoli a fare la partita e il Rijeka che riparte. Al 50′ Demme si mangia un gol dal limite dell’area di rigore. Al 63′ doppio cambio nei padroni di casa: Esce Politano entra Lozano, esce Zielinski entra Insigne. Al 23′ esce Demme entra Lobotka ed esce Elmas per Mertens che si posiziona dietro la prima punta centrale Petagna. Al 72′ Petagna si mangia la rete del raddoppio. Al 73′ Maksimovic di solo davanti alla porta, calcia incredibilmente al lato. Un minuto dopo, splendida palla di Insigne e rete di Lozano per il 2-0. Primo cambio nel Rijeka al 77′. Esce Muric ed entra Yateke. Un minuto dopo il messicano sfiora il gol. All80′ esce l’ex di turno Anastasio per Braut. Ultimo cambio nel Napoli esce Petagna per far entrare Fabiàn Ruiz, con lo spostamento di Dries Mertens falso nueve e Fabiàn Ruiz trequartista. Subito dopo Insigne con una bella conclusione impensierisce Nevistic. Doppio cambio per gli ospiti: Escono Andrijasevic per Frigan e Cerin per Hodza. Nel finale vanno vicini al gol Insigne e Lobotka. Il Napoli vince nella ripresa controllando il match e guadagnando il primato del girone per il pareggio tra l’Az-Alkmaar e la Real Sociedad. Buon risultato in vista del Derby del Sole di campionato contro la Roma di domenica sera.

Claudio Gervasio

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24