Un inizio di campionato difficile per il Napoli, caratterizzato da prestazioni poco entusiasmanti, ma oltre il lato sportivo, aleggiano dubbi sul futuro societario della compagine azzurra: infatti negli ultimi giorni c’è stato un vero e proprio accanimento mediatico su una possibile cessione del club. Il presunto arrivo di nuovi proprietari dall’Medio Oriente sta già facendo sognare la tifoseria azzurra, ma non sempre il connubio arabi e club di calcio è stato vincente.
Il Manchester City, il Chelsea e il Psg, grazie ai nuovi investitori sono diventate potenze del calcio mondiale, ma ci sono squadre come Malaga e Anzhi che sono state sedotte e abbandonate da proprietari, i quali appena viste le prime difficoltà hanno preferito lasciare fallire i propri club. Il Napoli è forse l’unica società italiana ad aver il bilancio in attivo, pertanto sembra difficile che il presidente De Laurentiis possa cedere la sua creatura, grazie alla convinzione che attraverso una programmazione societaria seria, anche senza i petroldollari, è possibile vincere: Borussia Dortmund e Atletico Madrid sono gli esempi.
Difficilmente gli arabi investiranno i loro capitali in un club certamente di valore ma senza strutture di proprietà, in un campionato mediocre che non ha altri introiti se non quelli televisivi e in un paese dove incontrerebbero enormi difficoltà per la costruzione di uno stadio di nuova generazione. Gli sceicchi stanno spendendo molto nel mondo del calcio, questo è un fatto noto, ma il loro obiettivo è rendere maggiormente competitivi i campionati locali, e gli arrivi dalla serie A di Vucinic e Paulinho ne sono la dimostrazione.
Alcuni sostengono che il passaggio di consegne del Napoli avverrà durante la Supercoppa italiana che si giocherà a Doha il 22 Dicembre, i qatarioti hanno deciso di aggiudicarsi questo evento solamente per promuovere il calcio in Medio Oriente, attirati da questo settore dopo l’assegnazione del Mondiale 2022 proprio in Qatar. Il futuro del Napoli lo conosce solo De Laurentiis, ma c’è un’unica certezza: la società partenopea attualmente può contare su dirigenti seri che attraverso una gestione oculata hanno permesso ai tifosi azzurri di togliersi qualche sassolino dalla scarpa e con la sicurezza che il patrimonio societario del club azzurro non verrà mai svenduto.
