Questa sera, nella trasmissione “In Casa Napoli Revolution”, format ideato da Fabio Morra e trasmesso da Piuenne, è intervenuto, come ospite, il Direttore di “MundoNapoli” Cosimo Silva. Interpellato, insieme ad altri ospiti giornalisti, sugli ultimi match giocati dal Napoli, in particolare Genoa – Napoli dello scorso sabato. Sull’analisi della partita, Silva si è espresso sulla prestazione di Milik, al di sotto delle aspettative. La sua sostituzione con Mertens è frutto del rendimento di quest’ultimo nel primo tempo, così come la sostituzione di Zielinski con Fabian Ruiz è figlia dello stesso sistema. Silva sottolinea come Zielinski in particolare, è “assente” da diverse partite, poco incisivo e decisivo.
Dall’osservazione, poi, di un grafico sui tempi di realizzazione dei gol tra Juventus e Napoli, da cui si evidenzia come la prima realizzi le reti abbracciando gran parte dei 90 minuti, mentre il Napoli concentra le sue finalizzazioni nella parte conclusiva del match, Silva si è espresso citando la sindrome di Rocky Balboa, ovvero quella di incassare i colpi per gran parte del match e poi sferrare l’attacco finale, attacco vincente, naturalmente.
L’attenzione si è poi spostata sul problema cori/insulti, fortemente criticato anche da Mister Ancelotti, anch’egli vittima di pesanti insulti dagli spalti, in particolare dai tifosi di una squadra italiana da lui in passato allenata. Cosimo Silva ha sottolineato come sia delicato, relativamente all’ordine pubblico, il problema delle esasperazioni da parte delle tifoserie organizzate. L’idea di pugno duro, alla maniera inglese del periodo di Margaret Thatcher e dei famigerati Hoolingas, con sanzioni severe e applicate appieno, potrebbe costituire una soluzione ultima ed efficace all’odioso problema.
Questione VAR: Silva sottolinea come durante lo scorso campionato, nella sua prima fase, il VAR abbia funzionato benissimo, contestato esclusivamente, sulla sua funzionalità appunto, dalla Juventus, all’epoca seconda in classifica dietro il Napoli. Quest’anno, subentrata la discrezionalità dell’arbitro, contrariamente a quanto visto anche ai Mondiali in Russia, il VAR sembra aver perso la sua piena funzione, divenendo secondo dopo, appunto, alla figura dell’arbitro.
Champions League: secondo Cosimo Silva, il Napoli ha il 50 % delle possibilità di superare il turno e passare agli ottavi, complice anche l’attenzione agli altri incontri del girone, con le squadre ancora in lizza.
Due parole su Fabian Ruiz, vera rivelazione di questo Napoli: Silva, oltre a elogiare le prestazioni del centrocampista spagnolo, punta l’attenzione, oltre che allo stesso Ruiz e agli altri giocatori che ruotano di volta in volta nella rosa, sul recupero di Meret, Verdi, Younes e Ghoulam. A breve Mister Ancelotti avrà ancora più scelta nella gestione della rosa e nell’avvicendamento dei calciatori.
Calciomercato: da Piątek a Barella, passando per Suarez, Silva evidenzia come il ruolo di Callejon sia senza reale sostituto ed individua negli ultimi due giocatori sopracitati, due probabili “pensieri” nel prossimo mercato del Napoli.
La puntata termina con i complimenti del Direttore Silva all’ideatore e conduttore della trasmissione.
Simona Cannaò
