I dieci gol subiti dal Napoli durante queste quattro amichevoli Internazionali contro Crystal Palace, Antalyanspor, Villarreal e Lille non vanno assolutamente sottovalutati. Le assenze di Kim e Rrahmani si sono rivelate importanti. Ostigard e Juan Jesus soprattutto nell’ultima amichevole hanno palesato qualche difficoltà. Già in campionato senza il kosovaro la squadra di Luciano Spalletti ha subito più gol. Inoltre a centrocampo sembra mancare il filtro di Anguissa decisamente più veloce e più adatto alla fase d’interdizione rispetto a Ndombele che predilige gli inserimenti a centrocampo ed ha un passo diverso dal camerunense. Poi bisogna aggiungere che il Napoli ha dimostrato di non essere molto adatto per il modulo 4-2-3-1 e che garantisce più equilibrio con il 4-3-3. Magari dal punto di vista tattico lo schieramento che prevede il trequartista potrebbe essere utilizzato a partita in corso quando le partite non si riescono a sbloccare. Ora con il rientro dall’infortunio di Rrahmani ed il ritorno a pieno regime dal Mondiale di Kim da martedì 327 dicembre Spalletti avrà una settimana di tempo per preparare il big match contro l’ Inter di San Siro del 4 gennaio. Presumibilmente visto che Lautaro Martinez deve ancor rientrare dai festeggiamenti post Mondiale vinto contro l’ Argentina, la coppia d’attacco sarà formata da Lukaku e Dzeko apparsi in ottima forma nell’amichevole vinta a Reggio Calabria contro la Reggina. Per i due difensori del Napoli, saranno sicuramente due attaccanti complicati da marcare. Infine i partenopei dovranno cambiare approccio ai match per non sprecare il numeroso vantaggio in campionato, visto che fra poco partirà il gennaio di fuoco ed il tempo delle amichevoli finirà.
Servizio a cura di: Claudio Gervasio
