Dagli studi di Mediaset, l’ex arbitro Graziano Cesari moviolista per la tv di Cologno Monzese ha commentato gli episodi di Barcellona-Napoli. Ecco le sue parole: “Non è stata convincente la direzione di gara di Makkelie, per me è insufficiente. Nell’occasione del rigore chiesto da Osimhen c’è contatto tra i due piedi ed il centrale del Barcellona va pure a pestare il piede dell’attaccante azzurro, quindi per me gli estremi del calcio di rigore ci sono eccome. Stupisce anche il silenzio del VAR, ha tutto il tempo che vuole per rivedere l’azione. Anche l’assistente poteva intervenire, magari incoraggiando l’arbitro a chiamare il VAR“.
Sul gol di Fermin Lopez: “Tutto nasce da un fallo fischiato a favore del Barcellona, per fallo di Traorè di Lopez. Non c’è assolutamente fallo e, 15 secondi dopo, il Barça segna“.
Sul mancato rosso a Christensen: “L’arbitro si preoccupa del fuorigioco di Osimhen, non dell’intervento di Christensen su Lobotka. Più che il giallo, ci sta il rosso“.