Il Napoli ha reso chiare le proprie strategie di mercato, mirando in maniera forte sui giovani di talento, da Diawara a Zielinski, passando per Rog, che lentamente si sta inserendo nel gruppo di Sarri. Purtroppo però c’è chi non è riuscito a ritagliarsi il proprio spazio, come accaduto a Roberto Insigne o Alberto Grassi. Quest’ultimo è stato rimandato a Bergamo, all’Atalanta. Un grave errore secondo il suo procuratore, Mario Giuffredi, intervenuto a ‘Radio Crc’: “M’inc..zo quando si parla di lui, dal momento che non gli viene riconosciuto il giusto valore, dato quanto accaduto lo scorso anno. Ha avuto un infortunio e si è operato. Si è poi ripreso al termine della stagione, quando la squdra era ormai collaudata”.
Fermarsi subito, al primo allenamento con una nuova maglia, non ha di certo favorito l’inserimento di Grassi negli schemi di Sarri, che richiedono una lunga tempistica per poter essere assimilati al meglio. Al termine del processo però, come Diawara e Zielinski dimostrano, è possibile anche divenire titolari. Conta soltanto dimostrare di poter far meglio di chi scende regolarmente in campo. Grassi sembrava un ottimo colpo in prospettiva per il mercato Napoli, ma gli obiettivi stagionali ne hanno impedito l’utilizzo anche dopo il ritorno dall’infortunio. Dall’Atalanta alle ipotesi di un nuovo trasferimento lo scorso gennaio, interrotto a causa della partenza di Gagliardini. Grassi si ritrova in un limbo e nel prossimo calciomercato si dovrà decidere il suo futuro. Se dovesse restare a Napoli, serviranno garanzie, altrimenti Sarri dovrà una volta per tutte fare a meno di lui.
Fonte: Calciomercato.it