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Gp Ungheria: monologo Mercedes, Ferrari in prova c’è

hamilton

Lewis Hamilton si conferma il più veloce del lotto anche nella seconda sessione delle prove libere del Gran Premio d’Ungheria , undicesima prova del mondiale di Formula 1 che si correrà domenica all’Hungaroring di Budapest. L’inglese della Mercedes ha abbassato di quasi un secondo e mezzo il tempo del mattino, chiudendo con 1’24”482. Alle sue spalle, come un’ombra, il compagno di squadra e leader del Mondiale Nico Rosberg (1’24”720), e il campione del mondo in carica Sebastian Vettel con la Red Bull (1’25”111).

Il tedesco ha scalzato Kimi Raikkonen dalla terza posizione che aveva stamattina, ora il finlandese è sesto (1’25”730), mentre Fernando Alonso con l’altra Ferrari è rimasto quarto (1’25”437), sempre a circa un secondo da Hamilton. Tra i due ferraristi si è inserito il danese Magnussen (McLaren, 1’25”580). Settimo tempo per Ricciardo (Red Bull, 1’25”983), seguito da Bottas (Williams, 1’25”999), Button (McLaren, 1’26”234) e Massa (Williams), decimo a circa due secondi.

Gp d’Ungheria, ultimo appuntamento prima della pausa estiva. IL PUNTO

Hamilton e Rosberg, Rosberg e Hamilton (SPECIALE): non sembrano esserci altri nomi per la stagione 2014 di Formula 1. La coppia regina della Mercedes ha dominato come da copione anche le libere del venerdì del Gp d’Ungheria e si appresta a sfidarsi per le qualifiche di domani senza temere di trovarsi qualcuno negli scarichi. L’inglese, che insegue in classifica, ha imposto il suo passo in entrambe le sessioni, chiudendo in 1’24”482, con il compagno-avversario a 2 decimi e mezzo.

Il divario sale subito per il terzo classificato, Sebastian Vettel con la Red Bull (1’25”111), che precede Fernando Alonso (1’25”437). Lo spagnolo ha mantenuto per tutta la giornata un distacco di circa un secondo su Hamilton, mentre Kimi Raikkonen ha ancora alzato bandiera bianca quando il ritmo si è alzato, scivolando dal terzo al sesto posto (1’25”730). Tra i ferraristi si è inserito il danese Magnussen (McLaren). Per quel che valgono le indicazioni delle libere, sono rimaste indietro le Williams, con Bottas ottavo e Massa decimo. Il brasiliano ha avuto qualche problema tecnico e ha potuto completare solo 18 giri.

Nell’ultima mezz’ora i piloti hanno lavorato in configurazione gara, un lavoro forse inutile dato che domenica sembra prevista pioggia. Un rimescolamento di carte potrebbe essere utile per rendere più appassionante la corsa. In attesa di sorprese dalla pista, al paddock si gioca un po’ al toto-mercato, tra voci e fantasie sul futuro dei principali protagonisti. Uno dei nomi più gettonati è quello di Vettel, che tanto vedono alla Mercedes, ma nè Rosberg nè Hamilton sembrano per ora preoccuparsi.

Si parla anche di un possibile addio di Alonso alla Ferrari, ma allo stesso modo di un suo vicino rinnovo. In ogni caso, le prime guide per il 2015 sono tutte bloccate e se ne riparlerà per il 2016, quando il calendario presenterà una nuova casella, il Gp d’Europa a Baku, in Azerbaigian. Le autorità azere hanno fatto sapere che l’accordo è fatto. Si guarda avanti, il presente è un po’ noioso.
Per la Ferrari l’occasione di una rivalsa ma sarà dura. Dare la caccia alle Mercedes è comunque un imperativo, Il è l’undicesimo appuntamento di un mondiale che appare già scritto a metà stagione.

fonte: Ansa.it

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