Stasera ad Interlagos in Brasile si è corso il penultimo Gp della stagione di Formula 1. Partenza perfetta di Verstappen che ha tenuto la testa, invece Vettel perde subito la posizione a favore di Hamilton. Nel gioco dei pit stop, Hamilton dopo la prima sosta ai box riesce a stare davanti all’olandese su Red Bull grazie alla presenza in mezzo alla pista del doppiato Kubica. Verstappen però è bravo a superare in pista Hamilton. I due passano pure senza problemi Lelcerc che partiva dalla quattordicesima posizione e aveva più giri sulla sua Ferrari. Nella girandola dei secondi pit stop, Bottas si ritrova dietro a Leclerc, non riesce a sorpassarlo e si rompe il motore della sua Mercedes costringendolo al ritiro a meno di 20 giri dal termine. Entra la Safety Car e negli ultimi sei giri avviene l’Harakiri in casa Ferrari: Vettel si fa prima superare da Albon, poi ingaggia un duello duro con Leclerc, non molla la posizione avviene un contatto e forano tutte e due le Ferrari con Vettel che al momento dlel ritiro resta impietrito guardando la sua vettura trasportata dalla gru dai commissari. Nel frattempo Albon riesce a superare Hamilton per la seconda posizione portandosi subito in coda al suo compagno di squadra. La Car è costretta d un altro ingresso in pista e Hamilton insiste troppo nel tentativo di riconquistare la seconda posizione e rovina la gara di Albon. Alla fine vince Verstappen davanti alla Toro Rosso di Gasky(Scuderia di Faenza) e di Hamilton che è ancora sotto investigazione per quest’incidente. Bene pure l’Alfa Romeo di Raikkonen quinta e Giovinazzi sesto. Era dal 1951 che l’Alfa Romeo non finiva un gp così avanti e da 9 anni che un pilota italiano non terminava una gara in questa posizione. Hamilton penalizzato, Sainz sul podio.
CClaudio Gervasio