Il tecnico dell’ Atalanta Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni: “Al rientro ho trovato tutti i giocatori in buone condizioni e adesso si riparte. pausa importante perché venivamo da tre o 4 mesi pieni di soddisfazione e ora arriva il momento cruciale della stagione. Il Napoli è primo in classifica ed è un piacere vederli giocare, è una grande squadra che ormai punta tutto sul campionato. lascio agli esperti dire chi gioca meglio tra i due club, noi non dovremo farci condizionare da tutto ciò e lottare per conquistare l’ Europa. Bisognerà fare un girone di ritorno migliore rispetto a quello di andata. Domani è un’altra storia e non dovremmo pensare alle partite passate, per me conterà molto fare i punti in casa nostra. Mi dispiace che domani non giochi De Roon, questa era una partita ideale per lui, per il resto non vi dico la formazione e saranno a disposizione tutti i giocatori. Gosens, Cornelius e Castagne si sono inseriti e considero titolari più calciatori rispetto all’inizio del campionato. Soprattutto Cornelius può ancora migliorare e l’ho visto bene sia a Napoli che a Roma. Petagna a Roma l’ho visto un po’ affaticato e può darsi che domani giochino Ilicic, oppure l’attaccante danese. Tatticamente per me sono complementari Petagna e Cornelius. In un anno e mezzo noi abbiamo messo parecchie squadre forti e la partita di domani resta durissima. Il passato aiuta a giocare con più fiducia, ma per ottenere i risultati dovremo tenere i piedi per terra. Personalmente i complimenti che ricevo li condivido con tutto l’ambiente, perché il merito non è mai solo del singolo, ma di un’intera squadra. Teniamo conto che ci stiamo confermando sui livelli della scorsa stagione e ciò già è una grande impresa. Ora entriamo in un momento come quando i giocolieri entrano al circo in profondità. Però allo show ci arriviamo con entusiasmo. Roma, Napoli, Borussia Dortmund, Juventus, Fiorentina, Sampdoria, queste partite ti possono far spaventare, oppure accrescere l’adrenalina. E’ chiaro che se dovessimo fare risultato contro un Napoli che metterà sul rettangolo verde il 100% cresceremo a livello di consapevolezza dei propri mezzi. Conosco l’ambiente bergamasco e ha abbastanza equilibrio tra l’entusiasmo e mantenere i piedi per terra. Sono fiducioso che l’ambiente intorno a noi continui a starci vicino. Vorrei salutare Kurtic un giocatore che a noi ha dato tantissimo e gli auguro le migliori fortune visto che aveva espresso il desiderio di giocare più spesso, ma sempre con toni civili”.