Home Calcio Serie A Giacomo Bonaventura: “Siamo riusciti a limitare una grande squadra come il Napoli”

Giacomo Bonaventura: “Siamo riusciti a limitare una grande squadra come il Napoli”

Il centrocampista del Milan Giacomo Bonaventura che non giocava una partita intera da più di dieci mesi autore della rete del pareggio contro il Napoli ha parlato ai microfoni di Milan Tv e di Sky Sport. Ecco quanto dichiarato: “

Sono contento della mia prestazione, rientravo a San Siro da titolare dopo tanto tempo e segnare è stata una grande emozione. Stiamo giocando bene, le prestazioni ci sono, quindi abbiamo intrapreso la strada giusta.

Superare l’infortunio è stata dura, ma sapevo che sarebbe arrivato il mio momento. Mi mancavano certe emozioni. Oggi è stata una bella giornata.

Non ho preferenze sul ruolo, l’importante è sapere sempre cosa il mister vuole da me in campo. Non c’è problema a giocare a centrocampo o in attacco per me.

Di positivo stasera c’è sicuramente la prestazione, siamo stati attenti tatticamente e ci siamo mossi bene insieme. L’avevamo preparata molto bene. Di negativo c’è che nel secondo tempo avevamo più spazio, con una lucidità diversa avremmo potuto creare qualche occasione in più.

Sono contentissimo pure io della mia prestazione anche se avevo un po’ di dubbi anche io. Contro una grande squadra come il Napoli ci tenevo a fare una grandissima prestazione. Così come ha fatto la squadra: siamo stati aggressivi, siamo riusciti a limitare il Napoli, che è una squadra forte.

Siamo sulla strada giusta: il mister ha fatto un lavoro importante, dal punto di vista tattico, fisico. Facciamo prestazioni solide, da squadra, aggressiva, dovremo percorrere questa strada da qui in avanti. La scorsa stagione stavamo arrivando quasi in Champions League, poi abbiamo cambiato tanto. Ripartire sempre non è semplice , con tanti calciatori giovani che si devono inserire. All’inizio è stato complicato, tante cose andavano messe a posto: bravo mister, andiamo avanti così.

Da qui in avanti lavorerò con passione e voglia di fare bene, il rettangolo verde parlerà e se sarò fra i calciatori migliori in Italia, credo che Roberto Mancini mi prenderà in considerazione. Sul mio futuro vedremo a giugno mi scade il contratto, ci penserà il mio procuratore, io penso a giocare, che è già complicato giocare bene.

Un po’ di inesperienza ha influito, quando si è giovani è vieni in un grande squadra così è complicato si commettono errori, una volta sbaglia uno, una volta sbaglia l’altro, non è facile. Adesso il mister ha dato una grande organizzazione tattica, ci ha semplificato le cose. Marco Giampaolo pure era preparatissimo, ma non ha funzionato con lui. Adesso facciamo un lavoro giusto per le nostre caratteristiche.

Sul mio ruolo mi piace anche giocare mezzala quando vado in campo però devo capire chiaramente come devo giocare, come mi devo muovere. Più avanti sto più dentro l’area, vado di più al tiro, posso incidere di più. Se giochiamo così, mi piace.

Daniele Maldini è un bravo ragazzo, è pure forte, credo che se continuerà a lavorare con umiltà come sta facendo il futuro è dalla sua parte. Ci sono un po’ di ragazzi della Primavera che sono bravi, che sono umili e con voglia di lavorare. Il Milan ha talento anche in Primavera”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24