L’allenatore del Milan Rino Gattuso ha presentato in conferenza stampa Milan-Napoli di domani sera. Ecco le sue dichiarazioni: “Piatek sembra robocop vuole spaccare tutto, domani vedrete se sarà titolare. Higuaìn ha pagato il malessere di quando non segnava, la possibilità di non essere riscattato e l’espulsione contro la Juventus, peccato ma è andata così. Stiamo attraversando un buon momento, anche se pecchiamo di errori di esperienza. Se andiamo a vedere la partita di Genova e pure con la Samp abbiamo fatto 40 minuti orribili, poi ne siamo usciti fuori. il Napoli è una squadra fortissima. Il popolo di san Siro applaude sempre i campioni e Koulibaly è uno dei migliori difensori del mondo. Sono tranquillo e penso che il nostro pubblico sia maturo e se dovessero esserci degli inulti, vorrei vedere i 65 mila spettatori andare contro i pochi imbecilli.
Carlo non si può seguire se no si fanno i danni. Ognuno ha le proprie capacità per gestire gli spogliatoi. In 20 anni ho sentito pochi giocatori parlare male di lui da quando allena e non si può copiare. Con Carlo ne ho passate tante, a tratti nelle difficoltà che ci comportavamo da padre e figlio. Tanti meriti vanno dati a lui per ciò che ho fatto. Tante vole mi faceva giocare come quarto di destra e io mi arrabbiavo perché quella posizione non mi piaceva, poi però mi convinceva sempre. Questo ti fa capire che persona e che allenatore è Carlo.
Higuaìn ha sofferto la pressione mediatica e la possibilità di non essere riscattato. La scorsa settimana non mi ero sbagliato nel dire che nei primi 45′ minuti il Genoa poteva stare in vantaggio 2-0. Oggi prepareremo la partita con il Napoli. C’è qualche giocatore che ha qualche problemino. Fino a ieir la squadra si allenata bene vedremo oggi cosa succederà.
Paquetà è un brasiliano atipico, già pronto non a caso l’ho fatto debuttare contro la Sampdoria. E’ un giocatore che può dare di più e puntiamo tantissimo su di lui. Sul mercato stiamo bene così.
Il Napoli senza Allan perde tanto, ma credo che Carlo abbia delle alternative. Domani servirà una grande prestazione per portare a casa il risultato perché sfideremo un club che a livello tecnico-tattico fa paura. Quest’anno palleggia come la scorsa stagione, verticalizzando di più e saltando l’uomo più facilmente.
Il problema Calhanoglu non esiste, se lo sono inventati i giornalisti. Il Lipsia lo voleva, ma ho sempre detto alla società come fosse un giocatore fondamentale. Zapata che adesso è infortunato è a scadenza di contratto, al società gli ha proposto il rinnovo e la decisione spetterà a lui. Sta giocando da protagonista, altre uscite non ce ne saranno e ora vedremo di risolvere pure questa situazione.
E’ giusto che se un giocatore voglia andare via si accontenta. E’andato via un grandissimo campione, ma è arrivato un giocatore che negli ultimi 6 mesi ha dimostrato di vedere la porta, ha forza fisica, entusiasmo e ci potrà dare una grossa mano. In qualche partita poi potrà coesistere pure con Cutrone. A tutti piace essere coccolati e non solo a Cutrone. ha capito le parole che gli ho detto due-tre settimane fa e non è un caso che quando è entrato a Genova abbia segnato. Con il nuovo anno l’ho visto cambiato.
La fase difensiva è migliorata molto, Abate può giocare ad difensore centrale e in questa posizione sorprende pure me quando prende le palle di testa. Da qui alla Primavera, per noi tutte le partite saranno decisive per la zona Champions League“.
