Il presidente della FIGC Gabriele Gravina dopo aver sentito i cri di discriminazione territoriale contro i napoletani con le tifoserie amiche di Udinese e Roma ha rilasciato una nota all’ Ansa. Ecco il testo: “Questo è un comportamento incivile che va condannato e contrastato con determinazione. Bisogna intensificare i programmi educativi per i i tifosi e far applicare rigorosamente le norme previste nel nostro ordinamento. A tal proposito ho sentito sia il presidente dell’ AIA Nicchi e il designatore arbitrale Rizzoli con i quali abbiamo condiviso tutte le valutazioni del caso”.
Ai cori di Udine nel pomeriggio di ieri sera, si sono uniti quelli dei tifosi della Juventus verso i napoletani e ancor di più verso la Fiorentina prossima avversaria dei bianconeri in campionato con il quale c’ è una feroce rivalità tra le tifoserie. Appena due gironi fa e pure un mese fa a Trento l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti aveva auspicato la sospensione delle patite in caso di cori ostili dicendo pure che in Italia manca la cultura sportiva.