La Serie A non esprime un proprio candidato per le elezioni federali in programma il prossimo 22 ottobre, ma conta di proporlo in futuro: “Abbiamo lavorato sin dall’inizio sul programma, ritenendolo più importante del nome. In un futuro, è logico e naturale che il prossimo presidente federale possa essere espressione della Serie A, non solo attraverso i voti ma anche attraverso la scelta diretta”.
Più fredda l’ipotesi Moratti, Gravina si è espresso anche sull’ex patron dell’Inter al termine della riunione: “E’ uno dei personaggi più importanti dello sport e del sistema economico italiano. E’ il candidato ideale per tutto, non solo per la presidenza della FIGC. Trovo però normale che dopo il lutto grave che lo ha colpito di recente ritenga di impegnarsi maggiormente nell’attività aziendale. Fra due anni vedremo”.