Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Tiki Taka ed è tornato sull’episodio della simulazione di Reina: “Sono andato a giocare a Napoli, stavo vincendo quella partita, per me era come vincere quattro partite. C’era un giovane arbitro che non conoscevo, gli ho fatto un brutto servizio ma magari lui non c’entrava niente, era tutta colpa di quel gran simulatore antisportivo, quello calvo (Reina, ndr). Ho chiesto scusa a quell’arbitro giovane”