L’esterno sinistro algerino del Napoli Faouzi Ghoulam, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: “Negli anni siamo cresciuti tutti insieme e speriamo che quest’anno faremo bene. Siamo contenti per Di Lorenzo, sappiamo che siamo coperti bene sugli esterni con lui, Hysaj e Malcuit siamo coperti. Come dico sempre è meglio non prendere gol e farne meno. Sicuramente torneremo al gol, perché abbiamo un attacco di qualità. E’ vero che stiamo facendo una grande fase difensiva, stiamo lavorando molto su quest’aspetto e magari gli attaccanti arrivano con poca lucidità sotto porta perché stanchi. Dovremo vincere contro il Verona. Abbiamo pareggiato contro due grandi squadre come Genk e Torino che daranno parecchio fastidio a tutte le squadre. I giudizi sono stati troppo severi, spero che i tifosi ci sostengano sempre. La parola scudetto non so se l’abbiamo detta, ma vogliamo vincere qualcosa. Non ci piace essere sempre secondi e vorremo puntare a qualcosa s’importante, magari con un percorso in Champions League per infiammare la piazza.
I due scontri diretti contro il Salisburgo saranno importanti, ma prima c”è il campionato, dove dovremo tornare alla vittoria contro il Verona. Per fare una sintesi dirò che Ancelotti ha preso tante cose di Sarri e di Benitez. Ciò è strano. E’ vero che parliamo sempre del mister, ma c’è uno staff che lavora bene nell’ombra e dovremo restare tutti uniti staff, squadra e tifosi. Sembra che il campionato di Serie A sia tornato al livello del 2014 rispetto a quando sono arrivato io con la Roma di Rudi Garcia e c’eravamo noi. Adesso il livello si è alzato, perché prima tanti giocatori erano andati all’estero, invece adesso sono ritornati i campioni. Ho tanta voglia di ritornare ad alti livelli, ma il percorso è quello gradualmente di tornare al mio livello, sto tornando a riguadagnare il ritmo. A dicembre passerà un anno dall’infortunio. Lo scorso anno avevo qualche problemino, adesso è solo un momento, sto gestendo meglio i carichi e più passa il tempo e mi sento bene. Abbiamo un rapporto eccezionale nel gruppo, a livello d’amicizia ho incontrato veramente un gruppo unito. Tutti sanno del mio rapporto che o con kalidou, ma pure con Allan e Insigne.La gente deve avere pazienza perché non possiamo fare tutto subito. La gente critica troppo Insigne, il nostro capitano è un grande è un fenomeno e lo si deve sostenere. Ormai siamo noi contro tutti gli altri . Ci hanno criticato tantissimo, non si parla tantissimo ma è la verità. Non siamo aiutati diciamo all’estero. Noi facciamo il nostro percorso e ora che si è alzata l’ asticella, dobbiamo essere orgogliosi di rappresentare la nostra città e sappiamo che tutti quanti vogliono battere il Napoli.
La verità e che io dal primo giorno mi sono sentito napoletano, ritrovo la stessa armonia che trovo in Algeria e poi c’è un gruppo straordinario. Sicuramente saranno gli anni più belli della mia carriera, perché le sensazioni che ci sono qua non si trovano da nessuna parte”.
