L’ex allenatore di Roma e Milan Fabio Capello negli studi di Sky, ha cirticato i giocatori del Napoli. Ecco le sue dichiarazioniNon avrei mai creduto un campionato del genere da parte del Napoli. I calciatori c’erano, c’era un modo di giocare, così come la mentalità e la voglia, per cui non ho capito questo andamento e non so se dare una colpa agli allenatori o ai giocatori”.
I giocatori pensavano di essere loro coloro che dovevano decidere lo stile di gioco, senza accettare ciò che voleva l’allenatore. Ultimamente si è visto chiaramente qualcosa di meglio e quindi i due tecnici che hanno preceduto Calzona non sono riusciti a dare alla club quello che loro volevano. Questo non mi piace perché vuol dire che i giocatori sono capricciosi e avevano solo un’idea di gioco in testa. Io non accetto questa cosa qua! Poi mancano due personaggi chiave: Spalletti – che ha fatto un lavoro unico, straordinario, ma che poi ha capito che qualcosa non funzionava più – e Giuntoli che decideva e sceglieva i giocatori con l’allenatore. Purtroppo mancano coloro che guidavano e proteggevano i giocatori e le loro idee di gioco”.