Il centrocampista spagnolo del Napoli fresco di esordio in Nazionale Fabiàn Ruiz ha parlato alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto dichiarato: “E’ stato un anno molto positivo per me, sia a livello personale che per il Napoli. Abbiamo lottato su tutti i fronti e ci è mancato solo il titolo. Ora siamo pronti per ripartire con grande speranza e voglia. Per me è arrivata la Nazionale un premio per tutta la stagione. C’è l’Europeo Under 21 un ultimo sforzo per chiudere al meglio .
A Napoli ho giocato in tante posizioni del cmapo e none ra semplice vistoc eh avevo cambiato paese, lingua, campionato. Ero un po’ preoccupato e all’inizio ho sofferto. Poi mi sono adattato e il fatto di sentire intorno grande fiducia, mi ha dato molta sicurezza. Ancelotti ha puntato molto su di me nonostante fosse la mia prima esperienza all’estero e in Champions League. Quando ti muovi tanto a livello tattico è importante avere qualcuno che ti dà indicazioni precise e così è stato. Mi ha fatto crescere tantissimo.
Ho ripensato tanto alla parata di Alisson su Milik, abbiamo fatto un grande girone, battendo poi i futuri campioni in carica del Liverpool e siamo rimasti fuori per un piccolo dettaglio. E’ stato un vero e proprio peccato. Detto ciò, penso che per quello fatto vedere in stagione, il Liverpool abbia meritato di vincere questa competizione. Per quello che ci riguarda, spero che avremo un poco più do fortuna in Europa. In campionato lo scorso anno il Napoli in campionato era stato vicino alla Juventus, quest’anno meno. Stiamo crescendo e penso che saremo in grado di lottare per lo scudetto.
Di Napoli la cosa che mi è piaciuta di più, è stata la gente e la maniera in cui si vive il calcio. Vengo da Siviglia città appassionata e a Napoli ho trovato lo stesso fuoco sacro già dal primo giorno. La gente ti dà tutto, ti tratta come se fossi una persona di famiglia. Venendo da fuori, ti dà la giusta carica, ti fa piacere, carica, ti fa sentire bene. Tutto ci si apprezza. Mi è piaciuto tutto di Napoli. Bella gente, grande clima, il mare.
A Napoli tutti parlano del possibile approdo di Sarri alla Juventus, ma nel calcio siamo professionisti e ognuno prende la decisione che ritiene più opportuna e conveniente. Se Sarri pensa che sia giusto andare alla Juventus, io non posso dire nulla. Poi è chiaro che per ciò che ha fatto a Napoli, i tifosi possano essere contrari. Però poi uno alla fine deve scegliere il meglio per la propria carriera”.
