HOCKENHEIM – Il pilota tedesco della Ferrari Sebastian Vettel si prende le responsabilità della qualifica deludente: “Abbiamo faticato con il bilanciamento già da ieri, dobbiamo capire cosa non va. Ero contento nell’ultimo giro ma non è stato sufficiente”. “Stiamo cercando di fare il meglio – ha aggiunto Vettel – perchè la macchina può essere più veloce. La colpa è mia. Domani sarà dura superare le Red Bull, soprattutto qui. Però come passo gara abbiamo visto che siamo superiori, non ci si deve nascondere”. Nonostante il quinto posto in griglia, Kimi Raikkonen non si lamenta: “Credo che la macchina si sia comportata bene, sono riuscito a spingere, mi ritengo piuttosto soddisfatto. Possiamo migliorare su aderenza e velocità. Quest’oggi la terza fila rispecchia il nostro valore, ma da domani cercheremo di colmare il gap con le Red Bull”. Resta fuori dalle prime tre posizioni, ma Max Verstappen può sorridere: “Sono molto contento perchè questa pista non è semplice. Un decimo dietro Ricciardo non è tantissimo, dato che ho sbagliato alcune cose. Nei long run siamo andati bene. Tenere dietro le Ferrari? Speriamo di prende le Mercedes piuttosto”.
In conferenza si presentano i primi tre in griglia. Nico Rosberg può festeggiare la pole position: “Grandissimo giro, perchè oltre ad avere una sola chance, nella macchina era presente del carburante per fare almeno tre giri. Non la condizione ideale per fare il migliore tempo. Sono molto soddisfatto”. Soddisfatto, ma non altrettanto, è pure Lewis Hamilton: “Buon weekend, non ho avuto problemi. Il passo c’era ma non sono riuscito a completare l’opera. Non è colpa del bloccaggio, un piccolo dettaglio nel complesso”. Daniel Ricciardo sa che da oggi le Mercedes sono un po’ meno lontane: “Siamo piuttosto vicini alle Mercedes, sapevo che dopo un ottimo primo giro non aveva senso spingere troppo per sfidare le frecce d’argento, che sulle pole sono imbattibili. Puntiamo molto sul passo di gara, avendo dei treni di gomme diverse”
