L’ex preparatore atletico del Giappone Eugenio Albarella è intervenuto ai microfoni di Radio punto Nuovo. Ecco le sue parole: “Su Insigne non posso dare giudizi, non conoscendo l’entità dell’infortunio. Ho un po’ d’esperienza e quello potrebbe essere un campanello d’allarme. Spesso i giocatori sono medici di sé stessi. È un match talmente importante che la carica agonistica viene da sé, il Napoli necessita di una maggiore concentrazione tattica specialmente in difesa. In fase difensiva, senza palla, la squadra è molto attenta. Il grosso problema è quando il club azzurro è in possesso, si allunga di 10 metri e si allarga di 7-8 metri. So che i tempi sono troppo brevi per recuperare le esercitazioni, ma questi sono gli obiettivi che il Napoli deve avere”.
