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Ex agente Insigne Ottaiano: “Potrebbe decidere di restare a vita nel Napoli”

Secondo gli ultimi rumors, Lorenzo Insigne si è separato dal potente agente Mino Raiola. Quest fa pensare alla voglia di restare a vita a Napoli e apre alla possibilità di un prolungamento del contratto nel giugno 2022. Il suo prossimo agente potrebbe essere Vincenzo Pisacane che ha già la procura di Tutino, di Ciciretti e di D’Ambrosio. L’ex agente di Lorenzo Insigne Antonio Ottaiano ha commentato ai microfoni di Radio punto Nuovo la separazione tra Insigne e Raiola dopo un solo anno di convivenza. Ecco le sue parole: ” E’ chiaro che se noi pensiamo che il contatto Raiola poteva essere legato ad un eventuale desiderio di andare via, logicamente il divorzio da lui è positivo per restare a vita nel Napoli.

L’avvicinamento ad un rinnovo contrattuale penso sia dato dalla situazione attuale più che dalla vicinanza o meno di Raiola. Ci sono condizioni per cui certi tipi di trasferimenti sono un’incognita. Se da parte di un giocatore c’è l’intenzione di allontanarsi, il procuratore incide poco e niente perché quest’ultimo vuole soddisfare gli interessi del suo assistito. E’ più la difficoltà attuale che crea ostacoli, ci si avvia verso una situazione di mercato piuttosto anomala. Se il prossimo mercato ci sarà, perché non sappiamo cosa succederà, è certo che diventerà difficile fare mercato.

Sarà capitato che d’istinto Insigne avrà chiesto di andar via, come quando si ha un litigio con un amico od una moglie, ma se c’è il legame, questo resta. Raiola è probabilmente ritenuto il miglior agente in circolazione, forse Lorenzo aveva bisogno di lui.

Quella di Lorenzo potrebbe essere un avvio di procura da solo, a meno che non è in contatto con qualcun altro. Nel tempo si è leggermente deviato sulla figura del procuratore, non è altro che un riferimento dal punto di vista contrattuale. Il fatto che il procuratore possa essere il consulente del giocatore, è certo che intendo pure il soggetto che sonda il mercato per l’assistito. Molte volte si è additato il procuratore come quello che decideva tutto nella vita calcistica ed extra calcistica del calciatore. Procuratore per chiudere la carriera? Non saprei dire, dipende dal rinnovo. Se lui ha le idee molto chiare, se ci sono parti distanti, se ci sono aspetti da valutare… E’ ovvio che nel momento  in cui si è di fronte ad un rinnovo per continuare il rinnovo, bisogna solo trovare il punto di incontro. Se il contesto deve essere cambiato, c’è bisogno di un discorso diverso”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24