Il 25 aprile del 2014, esattamente un anno fa, moriva Francesc Vilanova i Bayó, meglio conosciuto come Tito Vilanova, un grande allenatore, un grande calciatore ma sopratutto un grande uomo. Per colpa di un brutto tumore alla ghiandola parotide, il povero Tito ci ha lasciato a soli 45 anni. La sua carriera da calciatore iniziò nel 1984 con le giovanili del Barcellona dove rimase fino al 1990, succesivamente andò al Figueres poi Celta Vigo, Badajoz, Maiorca, Lieda ed infine l’Elche. Nel 2001 inizio ad allenare il Palafrugell, poi Figueres e Terrassa. Nel 2007 divenne il vice allenatore del Barcellona B, l’anno dopo passò in prima squadra sempre come vice poi nel 2012 divenne primo allenatore. La sua avventura sulla panchina del Barca da primo allenatore è durata un solo anno e vinse la liga Spagnola. Poi dovette lasciare a causa della malattia e il 24 aprile fu operato d’urgenza, morì il giorno dopo. Di battaglie in campo ne ha vinte tante sia da calciatore che da allenatore ma purtroppo ha perso la battaglia più importante, quella di sopravvivere ad una malattia che continua a fare tante vittime.
Fabio Festa
