Il tifo organizzato chiede meno parole e più fatti, motto molto ricorrente nella mentalità ultras.
Dopo aver passato due stagioni con risultati miseri nonostante i 12 punti in Champions e le piccole soddisfazioni in Europa League la Curva A non è soddisfatta dell’atteggiamento della società.
La protesta si basa sulle troppe ”chiacchiere” del patron Adl e dei suoi collaboratori che dopo le tante uscite infelici ( lottiamo per lo scudetto, Cavani è incedibile, crescita della ”scugnizzeria”,salto di qualità ecc…) secondo il tifo organizzato sta rifacendo lo stesso ”film” di ogni anno, un film fatto di tante parole e pochi fatti.
Il tifoso critica e ha voglia di vincere, Napoli è sempre stata una piazza incontentabile e che non ha mai saputo avere mezze misure nel bene come nel male, detto ciò ci auguriamo tutti che quest’anno sia l’anno della rinascita.
Ripartire dal sudore e dalla grinta, attributi che non sempre si sono visti negli ultimi tempi .
Giovanni Pisano