Victor Osimhen, attaccante del Napoli e della nazionale Nigeriana, mostra ancora una volta il suo grosso potenziale. Prima doppietta in Azzurro ieri allo stadio “Alberto Picco”, che gli permette di raggiungere la doppia cifra con soltanto 13 partite da titolare. Importante anche in fase difensiva da una mano ai compagni oppure aiuta la squadra a salire e ripartire, come l’azione che ha portato al gol di Zielinski contro lo Spezia. Sembra un giocatore diverso da quello arrivato ad inizio stagione, tra lo scetticismo dei tifosi, ora imprescindibile per Mister Gattuso; deve maturare sull’aspetto caratteriale, ma vista la giovane età c’è tempo per capire come comportarsi in campo.
Il suo rientro e quello di alcuni compagni ha ridato vita alla squadra e ai tifosi, fine girone di andata e inizio del girone di ritorno c’era un Napoli irriconoscibili, in questo momento è inutile negare che gli Azzurri sono nella forma migliore possibile; questa situazione fa aumentare il rammarico per non aver avuto la piena rosa a disposizione e lottare per il titolo.
L’attaccante nigeriano ha trovato 7 reti nelle ultime 9 partite, di cui alcune pesanti come quello allo Spezia o alla Sampdoria. Nella prima stagione, tra infortunio e Covid, ha una media gol migliore di Cavani ed Higuain ; 10 gol in 1289′, Cavani 10 gol in 1336′, Higuain 10 gol in 1458′.
Matteo Merolla