Il tecnico del Granada Diego Martinez in conferenza stampa ha commentato il match d’Europa League contro il Napoli. Ecco il testo: “Questo è un risultato storico, siamo davanti veramente ad un gesto storico per questa squadra. E’ la prima volta che arriviamo agli ottavi di finale in 90 anni di storia del Granada. Penso che per tutta Europa noi dovevamo essere eliminati. Abbiamo fatto una grande partita all’andata e soprattutto nel primo tempo, dopo i primi dieci minuti nonostante gli infortuni abbiamo dimostrato di essere squadra. Mi sono sentito orgoglioso di battere una squadra forte come il Napoli. Mi aspettavo una situazione al limite, ma non così con tutti gli infortuni che abbiamo avuto. Poi nella ripresa sono entrati Vallejo e Soldado che non dovevano giocare ma hanno voluto rischiare perché non erano pronti. Questo fa capire il grande valore della mentalità della squadra. Dopo aver subito il secondo gol., sul piano del gioco la squadra non si è dovuta rialzare perché la squadra ha continuato a giocare bene per la restante mezz’ora. Poi nel secondo tempo con gli infortuni e i cambi credo che la seconda parte è stata un esercizio di sopravvivenza dove abbiamo mostrato resistenza e ringrazio tutta la rosa sia chi ha giocato e sia chi non ha giocato. Da allenatore non pososo dire niente ai ragazzi. Perché quando vedo l’anima di questa squadra devo ringraziare tutti. sin dal sorteggio si sapeva che avremo sofferto, perché il Napoli è una grande squadra e un loro ingaggio, vale tutto il nostro mote ingaggi. Per questo motivo dobbiamo essere ancora più orgogliosi e sono orgoglioso di allenare questa squadra visto che se ci troviamo qua è per merito di Puertas che dovunque l’ho messo ha risposto sempre presente come contro il Malomoe“.
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