Diego Armando Maradona: “Dopo 33 anni sono diventato Cittadino onorario di Napoli”

Diego Armando Maradona dopo aver ricevuto la Cittadinanza Onoraria è intervenuto pure sul palco di Piazza del Plebiscito. Ecco le sue dichiarazioni: “Volevo ringraziare tutti quanto voi per essere qui, se non ci fossero stati i fatti di Torino si riempiva tutta la piazza. Noi napoletani siamo discriminati perché abbiamo un grande cuore. Io ho vissuto in prima persona il razzismo e ne parlerò con Infantino per debellare questo problema. Come ho detto al mio amico Siani, quando sono arrivato a Napoli ho pianto nel 1984 e pure quando me ne sono andato nel 1991. Oggi sono uno di voi, ma lo sono sempre stato. Ringrazio il Sindaco per quest’opportunità che mi ha dato.  Come si dice sempre chi ama non dimentica. Già eravamo fratelli, ho aspettato 33 anni per sentirmi cittadino e oggi il pezzo di carta l’ufficializza”. Diego ha pure partecipato al coro chi non salta bianconero è.  Durante lo spettacolo deprecabile comportamento del pubblico napoletano che ha fischiato Ciro Ferarra quando è salito sul palco per il suo passato da ex juventino, con Diego che ha cercato di placare gli animi . Inoltre sul palco è salito l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello che ha portato la pergamena a Diego leggendo le motivazioni che hanno portato alla Cittadinanza Onoraria. Ecco il testo: “Ritenuto che si vuole rinsaldare ufficialmente il rapporto di amicizia con Diego Armando Maradona, il Sindaco intende conferirgli la Cittadinanza Onoraria”.