Home News De Zerbi: “E’ una brutta giornata: svegliato dalle esplosioni, ma non mi...

De Zerbi: “E’ una brutta giornata: svegliato dalle esplosioni, ma non mi mi sono mosso perché…”

Shakthar Donetsk

Roberto De Zerbi, tecnico dello Shakhtar Donetsk, club ucraino, ha raccontato ai taccuini dell’agenzia di stampa Italpress la sua testimonianza direttamente da Kiev, città in cui in questo momento è bloccato dopo l’invasione ed i bombardamenti delle truppe russe. “Me ne sto in camera, è una brutta giornata. Ho aspettato a lungo che la federazione sospendesse il campionato, fin da quando è successo quel che é successo col Donbass…però non mi sono mosso, perché io sono qui per fare sport e non potevo girare le spalle al campionato, ai tifosi che ci seguono…ho tredici ragazzi brasiliani, il mio staff…potevamo tornare a casa almeno fino a quando non ci fosse stata sicurezza, no, abbiamo aspettato…stanotte ci hanno svegliato le esplosioni. Stamattina hanno sospeso il campionato e dalle finestre dell’hotel Opera abbiamo visto file di auto che si muovevano, credo stiano andando in Polonia. L’Ambasciata italiana ci aveva sollecitato di andarcene ma non potevo, ripeto, io uomo di sport, girare le spalle al club, al calcio e andarmene così. E alla fine hanno chiuso lo spazio aereo e si sta qui: non credo almeno per ora che siamo a rischio, sono venuto qui per fare sport, davvero, e mi armo di pazienza.”

Articolo precedenteCapello: “Napoli Osimhen-dipendente, sono deluso dagli azzurri”
Articolo successivoULTIM’ ORA – Lazio-Napoli, fischia Di Bello con Massa al VAR
Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24