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De Nicola: “Si lavora con grande determinazione, i ragazzi vogliono regalare qualcosa di importante a questa città”

Il capo dello staff medico della SSC Napoli, Alfonso De Nicola, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Radio Ufficiale del Calcio Napoli. Ecco quanto riportato: “Qui a Dimaro c’è una bella atmosfera, si lavora con armonia e determinazione, i ragazzi vogliono regalre qualcosa di importante alla città ai tifosi e a loro stessi. La squadra sta molto bene, l’aspetto mentale è fondamentale, le motivazioni fanno superare anche i piccoli problemi fisici, due tre giocatori di cui non faccio nomi hanno deciso di allenarsi nonostante io gli avessi cosigliato di fermarsi o spingere un po’ meno. Raramente mi è capitato di lavorare con un gruppo così motivato. I ragazzi hanno avuto un periodo di stop relativamente breve, bisogna incrementare gradualmente, le prossime due settimane saranno fondamentali per arrivare al meglio in vista dei preliminari, bisognerà aumentare l’intensità dei carichi di lavoro e mettere dentro tanto carburante. Ounas e Rui? Mario l’ho visto molto motivato, è un po indietro con la preparazione rispetto agli altri, ma recupererà presto, non dobbiamo avere fretta.”

Qual’è la giornata tipo degli azzurri a Dimaro? La mattina si fa colazione alle 8:15, la colazione è a base di noci, frutta secca e frutta di ogni tipo, perchè la riteniamo fondamentale. Cerchiamo di far coincidere alimentazione e integratori, dopo ogni allenamento c’è sempre la frutta perchè la vitamina C è fondamentale. Il pranzo viene deciso singolarmente in base a dei test clinici che vengono svolti ai ragazzi. La merenda c’è subito dopo il riposo pomeridiano, molto leggera, poi dopo cena ci sono piccoli lavori di scarico per tenere al top i muscoli che, dopo due allenamenti, qualche fastidio lo presentano sempre”.

Su Milik: “Sta bene, è completamente guarito dall’infortunio e non c’è rischio di recidiva. Siamo contenti per lui perchè è un ragazzo straordinario che vive per il calcio, non si è fermato un giorno”

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