Un aumento dei ricavi del 30% per i 20 club nella stagione 2015/16, la prima coperta dal nuovo bando per i diritti tv. E’ questa la proiezione (ipotizzando che i club siano gli stessi nel 2015) della ripartizione del potenziale incasso per i diritti in criptato se la Lega vendesse a chi ha presentato l’offerta più alta (anche per una piattaforma non propria).
Lunedì l’assemblea e il voto. Lo scenario sarebbe questo: per il pacchetto A (le 8 migliori squadre via satellite) l’offerta più alta, circa 335 milioni di euro, sarebbe quella di Sky, così come per il pacchetto B (le 8 migliori sul digitale terrestre), sul piatto 420 milioni; per il pacchetto D (le altre 12 squadre non in esclusiva) la spunterebbe Mediaset con poco più di 300 milioni di euro. Per il pacchetto C (interviste nel post-partita), invece, la busta più ricca sarebbe quella di Sky, 15 milioni di euro. Tra di loro Sky e Mediaset (che ha già l’esclusiva della Champions) potrebbero anche rivendersi alcuni diritti (se avranno l’ok): un vantaggio per gli abbonati.
Alcuni esempi per l’aumento dei ricavi per i club: la Juve (regina d’incassi) guadagnerebbe 30 milioni in più (+32%), Inter e Milan 25 (+32%), Roma (+32%) e Napoli (+31%) incasserebbero 19 milioni in più.
