Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’ingresso del Covid ha portato non pochi problemi nel mondo calcistico. Ecco cosa si legge nell’articolo: “Ci sono 370 milioni che rischiano di scomparire: gli stadi chiusi al pubblico a causa della pandemia stanno dissanguando le casse dei club di calcio. È vero che molte di loro godono di proprietari solidi e liquidi (da Exor a Suning, da Elliott a Friedkin) ma è altrettanto vero che il divieto di accesso per gli spettatori ha interrotto quegli enormi flussi di entrata che foraggiavano le spese di gestione, leggi gli stipendi. Saltate le campagne abbonamenti, che garantivano complessivamente un centinaio di milioni, le società di Serie A hanno dovuto rinunciare fino a questo momento a circa 200 milioni, ma il conto dei danni cresce giornata dopo giornata. Porte chiuse particolarmente penalizzanti pure per Napoli (17 milioni), Fiorentina (15) e Udinese (11): le prime due per il loro bacino d’utenza, la terza per le funzionalità del moderno Dacia Arena”.
Fonte: Gazzetta dello Sport