Home Calcio Serie A Conte in conferenza stampa: “Testa bassa e pedalare”…

Conte in conferenza stampa: “Testa bassa e pedalare”…

Si è svolta oggi alle 14.15 la consueta conferenza di Mr Conte alla vigilia di Atalanta-Napoli, di seguito le dichiarazioni del mister:

La capolista va a giocare una partita importante senza il giocatore più importante, che ne pensa?

“Noi abbiamo fatto 47 punti fino ad ora senza soffermarci sulle situazioni esterne, senza 3 o 4 giocatori dello scudetto siamo qui a 47 punti, dobbiamo solo lavorare perché il lavoro ci ha portato qui.”

Neres è la soluzione o aspetta qualcosa dal mercato?

“Domanda da fare al club, io sono qui per aiutare il Napoli che era in difficoltà e per vivere la passione di Napoli, dobbiamo essere ambiziosi per avere sempre la voglia di fare di più. Testa bassa e pedalare”.

All’ andata Atalanta più forte ora cosa è cambiato?

“Nulla, loro hanno fatto tantissimo 11 vittorie consecutive sono una realtà ormai una realtà che ha vinto in Europa e ora ha anche la consapevolezza della grande squadra. Noi dobbiamo pensare a noi, abbiamo bisogno di misurarci in queste grandi partite”.

Cosa cambia nelle dinamiche di spogliatoio dopo la partenza di Kvara?

“Gennaio è sempre u mese complicato con giocatori che vanno e vengono. Noi dobbiamo superare lo scossone con il lavoro cercando di ripristinare quelle dinamiche che ci hanno portato così in alto in classifica. Non dobbiamo lamentarci e dare una mano a quelli che sono arrivati a integrarsi subito”.

La passione azzurra sta aumentando pensa sia una spinta in più?

“La passione dei napoletani è sempre la stessa da sempre, stare in alto certo la alimenta e noi dobbiamo essere bravi ad alimentarla uscendo sempre dal campo sudati sapendo di aver fatto il massimo”.

Il Napoli è lontano da squadre come Juve e Milan, quale è stata la svolta?

“Noi siamo cresciuti molto, ricordo le difficoltà iniziali con giocatori arrivati a fine agosto, dobbiamo lavorare e credere in ciò che facciamo per migliorarci ancora aiutando anche i nuovi arrivati”.