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Clamoroso, gli Ultras della Lazio tappezzano la Curva Sud con degli adesivi di Anna Frank in maglia giallorossa

Davvero un  bruttissimo episodio quello che è successo ieri sera all’ Olimpico di Roma durante Lazio-Cagliari. Gli Ultras della Lazio sono stati dislcocati in Curva Sud dopo la squalifica della Nord per due turni a causa degli insulti razzisti ai giocatori del Sassuolo Duncan Adjapong. Hanno pensato bene di tappezzare la Curva occupata abitualmente dagli ultras della Roma con degli adesivi raffiguranti Anna Frank in maglia giallorossa. Gli ultras biancocelesti hanno proseguito con gli insulti antisemiti incollando sulel vetrate dalla Curva Sud adesivi con scritto Romanista Ebreo, Romanista Aronne Piperno, Romanista Coleroso, Romanista Froc.., As Roma m…. Con accanto gli adesivi degli Irriducibili il gruppo che solitamente comanda la Nord biancoceleste. In più hanno ricordato pre la Coppa Italia persa dai rivali il 26 maggio 2013 attaccando adesivi con scritto Lulic 71As. Rabbit(Disegnando un coniglio della Roma). Il presidente della Comunita Ebraica di Roma Ruth Dureghello ha scritto un Tweet. Ecco il testo: “Questa non è una curva, questo non è calcio, questo non è sport. Fuori gli antisemiti dagli stadi”.

Ora sicuramente questi adesivi verranno tolti dalla Sud in occasione della partita Roma-Crotone che si disputerà mercoledì 25 ottobre alle ore 20.45.

La Questura di Roma ha diramato un comunicato. Ecco il testo: “Come fanno sapere dalla Questura di Roma: “Adesivi nei confronti dei tifosi della Roma, non segnalati dagli steward nella giornata di ieri, sono stati trovati su una vetrata all’interno della curva sud; alcuni di questi, peraltro, raffigurano Anna Frank con la maglietta della Roma. In corso da parte della Polizia Scientifica i rilievi del caso per le successive valutazioni”.“ Il cambio di settore era stato accordato dal presidente della Lazio Claudio Lotito per permettere agli abbonati della Curva Nord di poter assistere comunque  alla sfida Lazio-cagliari con l’iniziativa denominata We Figh Racism. Evidentemente la denominazione fascista della Curva Nord ancora una volta ha prevalso.

 Poi ecco pure il comunicato del club biancoceleste: “”La Lazio ha sempre condannato ogni forma di razzismo, si resta interdetti di fronte a manifestazioni che evidentemente riguardano un gruppo ristrettissimo di persone, che non coinvolgono i tifosi che si sono sempre comportati bene e in maniera regolare”. Così all’Ansa il portavoce della Lazio, Arturo Diaconale, dopo gli adesivi antisemiti affissi in Curva Sud. “Ci preoccupa che un numero minutissimo di sconsiderati puo’ provocare danni d’immagine e materiali clamorosi a una società che sta facendo ogni massimo sforzo essere al passo coi tempi”. La Curva Nord, quella tradizionale dei sostenitori biancocelesti, era ieri squalificata per razzismo e per questo la società aveva aperto il settore notoriamente occupato dai rivali romanisti in occasione delle partite casalinghe della Roma: “L’iniziativa di domenica – ha chiarito Diaconale – è stata proprio motivata contro ogni forma di razzismo. Al momento non abbiamo elementi per aggiungere altro, la società – ha aggiunto il portavoce biancoceleste – è in contatto con gli inquirenti e condanna di ogni forma di razzismo”.
Inoltre pure la FIGC ha aperto un’inchiesta.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24